Il Mandanici calcio, società che milita nel campionato di terza categoria, ha annunciato che non parteciperà al prossimo torneo. Dopo tanti anni, si conclude nel piccolo paese collinare un percorso calcistico portato avanti con dedizione dal presidente Carpo e dall’intera società. Un percorso segnato da grande entusiasmo e sentimenti che solo il calcio sa regalare. Anni di ambizioni. Anni di grande passione che hanno consentito di destinare risorse ed energia ogni volta straordinari. Ma anche anni difficili con poche risorse economiche, ma la voglia di far calcio e di far divertire gli appassionati ha permesso, alla dirigenza, di continuare un’iniziativa intrapresa con grande orgoglio. L’ultima apparizione del Mandanici, quindi è stata il 23 maggio 2010, quando alla trentesima giornata, si impose per 5 – 0 contro il Real Taormina. Successivamente i soci del Mandanici calcio si sono dimessi per diversi problemi familiari. L’impossibilità di unire nuovamente le forze ha portato la società a comunicare alle istituzioni, alle autorità locali, alla comunità e soprattutto agli appassionati che con tanto rammarico non provvederà, all’iscrizione della squadra al campionato di terza categoria. Naturalmente tutti i giocatori sono svincolati. E dire che nello scorso torneo il Mandanici aveva ottenuto discreti risultati, ma soprattutto era stata una società vicina ai propri calciatori sostenendo, pure, che il calcio è un’emozione da vivere e condividere. La comunità mandanicese perde, così, una piccola realtà calcistica che per anni è stato un patrimonio ed un’immagine del paese. “Sono molto dispiaciuto – esordisce il presidente Carpo raggiunto telefonicamente – di non poter continuare ad essere in prima linea nello sport che amo di più. Ma diversi problemi di natura extracalcistica mi impediscono di dedicarmi ai giovani che amano fare sport. Ringrazio – continua Carpo – i dirigenti e lo staff tecnico e amministrativo della Società per essersi, negli anni prodigati, con impegno, responsabilità ed entusiasmo a dare concretezza, serietà e reputazione alla squadra. Un plauso ai tanti calciatori che in questi anni hanno vestito la maglia del Mandanici onorandola con prestigio e sensibilità”
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