Roccalumera – Giornate di fuoco, ieri e oggi, lungo la dorsale che da Savoca porta a Roccalumera e Fiumedinisi. Gli incendi, frutto della vandalica azione di piromani, hanno distrutto circa 70 ettari di terreno (qualcosa come 700 mila metri quadrati di verde), causando danni irreparabili all’agricoltura e alle campagne. Distrutti centinaia di alberi di quercia e di castagno, oltre un enorme bosco di pini. Ad alimentare gli incendi un forte vento di nord nord-ovest che dalle colline di Roccalumera, località Contrisa, ha spinto le fiamme fino a Fiumedinisi, dove si è sprigionato uno degli incendi più devastanti degli ultimi anni . Le alte lingue di fuoco si sono propagata da contrada Cernicola di Fiumedinisi fino a Pizzo Graziano di Alì. Per domare le fiamme ci sono voluti due giorni. Sono stati impiegati due Canadair, due elicotteri Fire Box della Protezione civile ed un elicottero regionale. Sono state utilizzati anche autobotti e mezzi di soccorso, cinque squadre della Forestale e parecchi volontari. “Devo ringraziare tutto il personale impiegato in questa difficile operazione di spegnimento, ha dichiarato il commissario Concetto Scarcella responsabile del distaccamento del Corpo Forestale di Savoca, , ed anche i venti volontari che a Fiumedinisi si sono prodigati con impegno per arginare gli incendi”. Lavorare di continuo sotto il sole cocente non è impresa facile, tant’è che le squadre spesso si devono dare il cambio, per non restare soffocate dal calore. Ma se l’incendio più devastante si è manifestato lungo la dorsale Fiumedinisi-Alì, il più pericolo si è sviluppato a monte dell’abitato di Savoca, dove le fiamme hanno attaccato le abitazioni in due zone del paese. Nella prima, esattamente ai margini della frazione Mancusa, l’incendio ha lambito alcune case coloniche, mentre nella seconda zona, alte lingue di fuoco hanno minacciato alcune nobili costruzioni (tra cui quella del prof. Giovanni Trimarchi) ubicate tra Savoca e Casalvecchio Siculo. Qui, oltre gli uomini della Forestale, sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco del distaccamento di Roccalumera, che hanno dovuto stendere decine di metri di “manichetta” per raggiungere i roghi e domare l’incendio. In quest’ultima località gli uomini del commissario Scarcella hanno dovuto lavorare fino ad oggi pomeriggio prima di circoscrivere le fiamme.
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