18.6 C
Santa Teresa di Riva
giovedì, Novembre 7, 2024
HomeCronacaFURCI, E' REATO LASCIARE L'OMBRELLONE SULLA SPIAGGIA ?

FURCI, E’ REATO LASCIARE L’OMBRELLONE SULLA SPIAGGIA ?

Furci Siculo – “Quando vado sulla spiaggia per prendermi il sole, sono sempre in seconda fila. Non sono mai a contatto con il mare, con la battigia, perché in prima fila ci stanno tutti quei bagnanti che lasciano l’ombrellone e la sedia parcheggiati il giorno prima. Una sorta di occupazione di suolo pubblico che nessuno paga”. E’ l’amaro sfogo di Antonio, un vacanziere catanese che si trova a Furci per una settimana di riposo. Ogni mattina, verso le dieci e mezzo, Antonio si arma di ombrellone e asciugamano e si porta sulla spiaggia, per prendersi il sole e tuffarsi nelle acque limpide del mare Jonio. Ma nel tratto di spiaggia dove scende lui non c’è posto in prima fila, occupata da altri bagnanti che hanno lasciato il giorno prima l’ombrellone ancorato sull’arenile. Come se si trattasse di una macchina lasciata parcheggiata per giorni sul lungomare o di una regolare occupazione del suolo pubblico. E così succede che tantissimi bagnanti hanno il privilegio di stare sempre il prima fila davanti all’azzurro mare ed altri, come Antonio, che dovranno accontentarsi della seconda o terza fila. Qualcuno di questi bagnanti esclusi dal vantaggio, o dal beneficio, della prima fila pare che si sia rivolto agli amministratori comunali per sapere se esiste al riguardo qualche determina sindacale; qualche altro sembra che abbia interpellato la Capitaneria di Porto. E’ diventata una vera e propria guerra tra bagnanti, anche perché l’abitudine di lasciare gli ombrelloni sulla spiaggia tutta la notte per occupare il posto del giorno dopo sembra che si sia ramificata anche a Roccalumera, Nizza di Sicilia e S.Teresa di Riva. Recentemente, anche per avere un raffronto, la Capitaneria di Porto di Agropoli in collaborazione con la polizia municipale ed i carabinieri ha provveduto al sequestro di 300 ombrelloni e sedie sdraio ad Ascea, nel Cilento, perché lasciare piantato un ombrellone nella sabbia “costituisce illecito penale, dato che si tratta di occupazione di demanio marittimo”. Ad Ascea, località turistica nel Cilento, dopo il sequestro è scattata anche la denuncia, “naturalmente contro ignoti, si legge in un documento, visto che nessuno ha chiesto il dissequestro degli ombrelloni”. Quindi, i proprietari degli ombrelloni lasciati “parcheggiati” tutto il giorno e la notte sulla spiaggia, d’ora in poi dovrebbero stare attenti, perché se dovesse scattare il blitz della Capitaneria di Porto di Messina, si troverebbero in evidente difficoltà. Per la felicità, ovviamente, del vacanziere catanese, che finalmente potrebbe avere la fortuna di sdraiarsi in prima fila.

Scrivi un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

I piu' letti

Commenti recenti

Luca Bennato on Unico: Michael Martini
Maria Grazia Nunzio on Un cimitero per cani e gatti
Giuseppe Di Leo "Accademia Scuderi" Palermo on Judo – Il maestro Corrado Bongiorno orgoglio di Furci 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
P