Roccalumera – Lunedi 21 giugno riaprirà i battenti la passerella carrabile sul torrente Pagliara, che di fatto unisce il lungomare di Roccalumera a quello di Furci. I due sindaci, Bruno Parisi per Furci e Gianni Miasi per Roccalumera, hanno emesso una ordinanza congiunta, informando del provvedimento il Prefetto, l’Anas compartimento di Catania e il Genio civile di Messina. Il provvedimento è limitato al periodo estivo e verrà a scadere il 30 settembre. Data in cui la struttura sarà sicuramente smantellata dagli operai dell’Anas. Come si ricorderà la bretella lungo il torrente è stata realizzata nel 2004 dall’Anas a seguito della chiusura, per la messa in sicurezza, del ponte Pagliara, parte integrante della Strada Statale 114 Messina Catania. Questa passerella ha consentito il mantenimento del traffico veicolare da Roccalumera a Furci e viceversa. Terminati i lavori la struttura doveva essere abbattuta. Ma la passerella è stata successivamente utile e importante per il decongestionamento del traffico e come via di fuga per cui non è stata smantellata. Adesso però le autorità preposte, Anas e Genio Civile, hanno dato un ultimatum, per cui dopo questa estate la bretella sarà sicuramente demolita. L’unica cosa che suona male è il voltafaccia della Provincia. Perché prima si era impegna a realizzare l’opera a sue spese e poi l’ha depennata, scartandola anche dal programma triennale delle opere pubbliche. E su questo argomento la protesta dei due sindaci si è fatta sentire. Miasi e Parisi hanno fatto sapere che “solamente in questi giorni, si è scoperto, con rammarico, che la Provincia Regionale di Messina, nonostante già dal 2007 avesse dato ampie assicurazioni in merito, non solo non ha redatto alcun progetto di attraversamento stabile del torrente Pagliara, ma non ha neanche previsto l’inserimento del progetto nel proprio programma triennale di opere pubbliche”. Dunque, lunedi prossimo si tolgono le barriere e la bretella tra Roccalumera e Furci entrerà in funzione, a settembre si vedrà.
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ED ECCO L’ORDINANZA CONGIUNTA DEI SINDACI DI ROCCALUMERA E FURCI SICULO
“OGGETTO: RIAPERTURA TEMPORANEA E LIMITATA AL SOLO PERIODO ESTIVO DELLA PASSERELLA CARRABILE SUL TORRENTE PAGLIARA ESISTENTE TRA ROCCALUMERA E FURCI SICULO Noi sottoscritti avv. Giovanni MIASI e dottor Bruno PARISI, rispettivamente Sindaco di Roccalumera e Furci Siculo PREMESSO che nell’anno 2004, in previsione della chiusura, finalizzata alla messa in sicurezza, del ponte carrabile che unisce Roccalumera a Furci Siculo, via SS.114, è stata realizzata dall’ANAS, previo parere del Genio Civile, una passerella carrabile sul greto del torrente Pagliara, al fine di consentire il mantenimento del traffico veicolare,non solo tra Roccalumera e Furci Siculo ma tra due segmenti importanti della zona Jonica della Provincia di Messina, che tale passerella ha svolto, non solo nel periodo di chiusura del ponte carrabile tra Roccalumera e Furci Siculo, ma anche successivamente, una preziosa funzione , soprattutto nei mesi estivi, di decongestionamento del traffico e di via di fuga, quest’ultima funzione rivelatasi essenziale in occasione della alluvione del 1.10.2009 che ha interrotto le arterie viarie, stradali , autostradali e ferroviarie, e che ha consentito i collegamenti ed il transito dei mezzi di soccorso, altrimenti impossibile atteso che, soprattutto durante la notte tra il 1 ed il 2 ottobre 2009 e la mattina successiva, l’intera area dello svincolo autostradale di Roccalumera ed i tratti di strada statale immediatamente adiacenti erano completamente paralizzati dai veicoli in sosta in numero di migliaia, che successivamente alla realizzazione dei lavori di consolidamento del ponte carrabile tra Roccalumera e Furci Siculo, e conseguente ripristino del normale flusso viario attraverso tale arteria, l’Anas aveva proposto ai Sindaci di questi Comuni di prendere in gestione con accollo di responsabilità, detta passerella con obbligo di manutenzione , che il Genio Civile, anche per le vie brevi, non manifestava il medesimo intendimento e, anzi, chiedeva l’abbattimento della passerella in oggetto, che nell’estate autunno del 2007 nella Prefettura di Messina si teneva una conferenza di servizio alla quale partecipavano, questi comuni, il Genio Civile, l’Anas e la Prefettura, che in tale occasione si conveniva che, fermo restando la precarietà della passerella e la necessità,nel medio periodo, di abbatterla, era opportuno, nelle more, chiedere alla Provincia Regionale di Messina l’inserimento nel piano triennale delle opere pubbliche del progetto per la realizzazione di un attraversamento stabile sul torrente Pagliara in modo, anche, da unire i lungomare di Roccalumera e Furci Siculo,oltre che fungere da via di fuga e di decongestionamento del transito veicolare , che, in questi anni, i comuni di Roccalumera e Furci Siculo, hanno provveduto a mantenere libere e sgombere le canne di deflusso delle acque torrentizie, che, solamente in questi giorni, si è scoperto, con rammarico, che la Provincia Regionale di Messina, nonostante già dal 2007 avesse dato ampie assicurazioni in merito, non solo non ha redatto alcun progetto di attraversamento stabile del torrente pagliara, ma non ha neanche previsto l’inserimento del progetto nel proprio programma triennale di opere pubbliche , che, abbandonando ogni ipotesi di intervento della Provincia, dato il lungo tempo trascorso e l’assoluta inattività di tale Ente, è più utile, e produttivo, pensare di inserire il progetto dell’attraversamento stabile del torrente pagliara e collegamento tra i lungomare, nel programma triennale delle opere pubbliche dei comuni di Furci Siculo e Roccalumera e procedere, congiuntamente e tramite i rispettivi uffici tecnici, alla progettazione, che, in attesa del finanziamento del progetto, è opportuno, per arginare il già consistentissimo aumento del traffico veicolare esistente in zona, nella considerazione che,solamente i Comuni di Roccalumera e Furci Siculo, passano, nel periodo estivo, congiuntamente, da una popolazione di meno di 8.000 abitanti a circa 30.000 abitanti con la necessità, inderogabile,almeno nel periodo estivo, di disporre di una via di decongestionamento , che, tuttavia, va valutato con attenzione anche la valutazione del Genio Civile, il quale ha,per legge,la titolarità dei corsi d’acqua e la loro gestione,e che richiede l’abbattimento della passerella, che, altrettanta attenzione, merita, ed impone, la salvaguardia del territorio,non già in termini di comodità per gli automobilisti,come potrebbe apparire a prima vista il mantenimento della passerella , ma, anche e soprattutto, in direzione del mantenimento di una via di fuga che si è rivelata essenziale ed insostituibile in un momento di emergenza, che, in atto, essendo in corso la stagione estiva, con l’allontanamento del rischio di precipitazioni piovose in grado di costituire allarme, non appare certamente azzardato, o contro legge, revocare le ordinanze di chiusura della passerella in oggetto emanate congiuntamente dai sottoscritti sindaci ai numeri 57 del 2.10.2009 e 60 de 12.10.2009, limitatamente al periodo 21 giugno- 30 settembre 2010,c ciò nella considerazione che l’ordinanza n° 60 del 12.10.2009, prevede espressamente la riapertura della passerella nel caso di “ comprovata urgenza data dal mutare delle condizioni di normalità nelle grandi arterie” che, essendo la stagione turistica in pieno svolgimento, si registra di già, un consistente, ed insostenibile, aumento del traffico veicolare lungo le arterie della riviera jonica e, segnatamente, tra Roccalumera e Furci Siculo, che, subito dopo tale data, è opportuno chiedere la convocazione, presso l’ufficio del Genio Civile di Messina di una conferenza di servizio al fine di valutare la possibilità, con l’osservanza di cautele e condizioni di sicurezza, e ferma, in ogni caso la chiusura nella stagione invernale, di mantenere la passerella o, nel caso di oggettivi ed insormontabili motivi che ne consiglino la demolizione di procedere a ciò, che la passerella,prima di essere riaperta, va ripulita, rimesse nella originarie condizioni e ciò mediante la ricollocazione dei guard rail e della segnaletica,e che, in ogni caso, occorre avere preventivamente, attestazione congiunta da parte degli uffici tecnici di questi comuni, della solidità e percorribilità di detta passerella. Che i vigili urbani di entrambi i comuni, ai quali è rimessa la sorveglianza e l’ immediata chiusura della passerella nell’ipotesi in cui, durante il periodo di riapertura , si verificassero delle piogge di certa entità e tali da potere, sia pure in ipotesi remota, comportare una piena,hanno il compito, d’intesa con gli uffici tecnici , di provvedere a ciò avendo cura di verificare costantemente che le canne siano libere e sgombere, Quanto sopra premesso, noi sottoscritti SINDACI di Roccalumera e di Furci Siculo, REVOCHIAMO CONGIUNTAMENTE LE ORDINANZE A NOSTRA FIRMA N° 57 del 2.10.2009 e 60 del 12.102009. Al contempo, ORDINIAMO La riapertura della passerella carrabile e pedonale collocata sull’alveo del torrente Pagliara che unisce Roccalumera con Furci Siculo limitatamente al periodo 21 Giugno 30 SETTEMBRE 2010. Gli uffici tecnici ed i vigili urbani di entrambi i comuni provvedano, per le rispettive competenze: alla pulizia di detta passerella ed alla ricollocazione dei guard rail, alla verifica, con relazione scritta, della solidità e percorribilità attuale della passerella prima di consentirne la riapertura al transito. a sorvegliare a che la circolazione avvenga regolarmente e a controllare periodicamente le condizioni della passerella e del livello delle canne , A provvedere immediatamente alla chiusura nel caso di piogge che, anche in ipotesi remota, possano comportare il pericolo di piena”.
Roccalumera- Furci Siculo li 14.6.2010
SI NOTIFICHI A : AL PREFETTO DI MESSINA
COMANDO STAZIONE CARABINIERI ROCCALUMERA
COMANDO STAZIONE CARABINIERI DI SANTA TERESA DI RIVA
COMANDO VIGILI URBANI ROCCALUMERA
COMANDO VIGILI URBANI FURCI SICULO
UFFICIO TECNICO ROCCALUMERA
UFFICIO TECNICO FURCI SICULO
ANAS SEZIONE COMPARTIMENTALE DI CATANIA
GENIO CIVILE MESSINA VIA DEI MILLE – MESSINA