Furci Siculo – I carabinieri della compagnia di Taormina, che hanno agito sotto le direttive del capitano Gianpaolo Greco, hanno tratto in arresto ieri notte Caterina Scimone, una casalinga di 43 anni sposata e mamma due bambini. La donna è stata fermata in flagranza di reato dal luogotenente Vincenzo Franzone mentre stava minacciando il fratello, con un arnese in ferro, allo scopo di ottenere una somma in denaro (da prelevare col Bancomat). L’uomo per sottrarsi alle intimidazioni della donna prima ha cercato di fermarla ma poi vistosi sopraffatto è scappato di casa, rifugiandosi in una vicina abitazione, da dove ha potuto chiamare i carabinieri del 112 di Taormina. La Scimone è stata bloccata e tempestivamente condotta in caserma, dove le sono stati contestati i reati di tentata estorsione, minaccia e lesioni personali. La 43 enne di Furci, dopo le formalità di rito è stata accompagnata presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari.