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martedì, Luglio 1, 2025
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FURCI, LETTERA DELL’EX ASSESSORE FOTI

Al Sig. Sindaco del Comune di Furci Siculo .

 e p.c. Al Commissario del Consiglio Comunale

Al Segretario Comunale

LORO SEDI

Caro Sindaco, ti comunico che in data odierna ho deciso di formalizzare le mie annunciate dimissioni da Assessore, rimettendoti tutte le deleghe. Esse fanno seguito all’analoga decisione espressa dal prof. Francesco Di Bella, Assessore alle Finanze e Vicesindaco, dopo l’approvazione da parte della Giunta Municipale della relazione di accompagnamento al conto consuntivo 2008, in data 31 Marzo u.s. Il prof. Di Bella, responsabilmente, ha aspettato la conclusione del travagliato iter burocratico che partiva, finalmente, da un credibile accertamento dei residui attivi del conto consuntivo, di oltre 400.000 euro, (somma difficilmente esigibile, per cui deve essere considerata come una passività) che principalmente facevano riferimento alla riscossione delle bollette del servizio acquedotto e della Tarsu; un iter protrattosi per ben 15 mesi a causa di un inspiegabile carente supporto degli uffici finanziari. Malgrado le ripetute sollecitazioni, verbali e scritte, l’Assessore non riusciva ad ottenere i dati richiesti relativi al consuntivo 2008, che non poteva essere approvato nei tempi previsti. Quello del consuntivo 2008, come ben sai, era un passaggio delicato; in pratica si trattava di capire quale era la reale consistenza della situazione economico-finanziaria che avevamo ereditato dalla precedente Amministrazione. Di fatto, l’attività gestionale del Comune inevitabilmente veniva bloccata ed il conflitto continuo e logorante con il capo della Ragioneria, che di conseguenza ne è scaturito, si è adesso concluso con le sue dimissioni. E’ indubbio che se si fossero difese con più convinzione le ragioni dell’Assessore, se si fosse risolto in tempo il rapporto con l’impiegato, come da più parti ci veniva suggerito, a questa decisione non sarebbe mai arrivato. Ora, le più elementari regole politiche suggeriscono che, quando se ne condividono le motivazioni, il gruppo di cui si fa parte esce compatto dalla coalizione così come ne è entrato; pertanto le mie dimissioni devono essere considerate coerenti e doverose. Da quando ci siamo insediati, nel giugno 2008, abbiamo sempre operato in una situazione di perenne emergenza. Certo, in una prima fase era inevitabile, avendo trovato una situazione generale in preoccupante stato di degrado; gravissima era la situazione finanziaria, appesantita da un’alta esposizione bancaria e capitoli di bilancio praticamente svuotati; un apparato burocratico poco efficiente e poco motivato con un personale in forte esubero. C’erano tutte le condizioni per dichiarare immediatamente il dissesto! Oggi la situazione è migliorata e si può guardare al futuro con più fiducia. Proprio per questo ti ho invitato più volte a considerare chiuso questo periodo, di abbandonare l’abitudine di gestire solo il quotidiano e di avviare il momento della programmazione; di convocare, infine, con regolare cadenza, la Giunta Municipale per discutere in via preliminare, e in maniera collegiale, tutte le delibere da adottare. Si riteneva necessaria una correzione di rotta. Bisognava modificare metodo di gestione. E’ per questo motivo che, in questa circostanza, ti ho suggerito di rifondare la Giunta per poter operare su basi diverse, per passare ad una fase più propositiva, anche senza il nostro personale supporto. E’ necessario trasformare questo momento di "crisi" in una occasione imperdibile per iniziare un percorso nuovo. Sono convinto che i tre anni di lavoro che ancora rimangono, se impiegati proficuamente, siano sufficienti a centrare gli obiettivi che ci eravamo prefissati. A conclusione di questa missiva, consentimi comunque di ricordare brevissimamente il mio personale, quotidiano, impegno come Assessore in questa Amministrazione e, in particolare, di aver avviato a positiva soluzione due qualificanti punti programmatici: il nuovo Piano Viario cittadino, che quanto prima sarà adottato dalla G.M., e il Piano Comunale di Emergenza nel quale, fra l’altro, è prevista la partecipazione del Gruppo di Volontari di Protezione Civile. Desidero, infine, esprimere a te e a tutta la Giunta un sincero augurio di buon lavoro. Un saluto e un ringraziamento particolare vanno a quanti, a vario titolo, (operai, vigili urbani ed impiegati) mi hanno coadiuvato nell’esercizio del mio mandato. Cordialmente,

Francesco Foti

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