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S.TERESA, IL COMITATO DEI GENITORI ALL’ATTACCO

S.Teresa di Riva – Mercoledì 7 aprile presso i locali del Palazzo Geraci di Messina sede dell’ASP n°5, si è tenuto un incontro tra la delegazione del Comitato Spontaneo dei Genitori dei bambini che usufruiscono dei trattamenti riabilitativi presso la sede di S. Teresa di Riva e il Direttore Generale dell’ASP n ° 5, il dott. Emanuele Giuffrida. All’incontro erano presenti il Direttore Sanitario, dott. Santo Conti, il Sindaco del Comune di S. Teresa di Riva, dott. Alberto Morabito, il Vicepresidente del consiglio comunale di S. Teresa di Riva, David Trimarchi, il Vicepresidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche e dei Peloritani, Pablo Spadaro, i consiglieri provinciali, Matteo Francilia e Nino Muscarello, e l’assistente sociale del centro il Picchio, Casablanca Antonella. Dopo un’introduzione del Sindaco e alcuni interventi da parte dei genitori del comitato, il dott. Giuffrida, attento alle istanze presentate e alla delicata situazione che in questi mesi è stata gestita con grande precarietà e insicurezza, ha ribadito l’impegno da parte dell’ASP nella risoluzione di questa incresciosa problematica che coinvolge bambini e anziani affetti da disabilità. “L’auspicio è quello di riuscire a mantenere la sede di S. Teresa di Riva, ma soprattutto di garantire alle famiglie la continuità del servizio individuando anche altre sedi in carico all’ASP già accreditate nel comprensorio ionico” (si fa riferimento al Poliambulatorio di S. Alessio Siculo e di Sciglio – Roccalumera). I genitori hanno ribadito che la sede di S. Teresa di Riva rappresenta per la provincia di Messina un luogo di eccellenza per la riabilitazione e hanno manifestato preoccupazioni sull’eventuale riduzione oraria che dovrà seguire alla cassa integrazione dei lavoratori della cooperativa Teseos. Anche rispetto a quest’ultimo punto, il dott. Giuffrida tranquillizza le famiglie “Non ci saranno riduzioni di prestazioni”. Il dott. Conti, ha aggiunto che in queste settimane, subito dopo l’incontro con i genitori dello scorso 19 marzo, sono state avviate delle azioni di controllo e di monitoraggio sulla situazione esistente (verifica delle prestazioni, delle liste di attesa, della professionalità dei terapisti) e si attende il ritorno delle verifiche effettuate. La settimana prossima i dirigenti dell’ASP avranno un incontro con l’Assessore Regionale alla Salute, nel quale si discuterà l’aumento del budget per l’area della riabilitazione della provincia di Messina, bassissimo rispetto alle altre province siciliane, e si chiederà di individuare al più presto una formula legislativa che possa risolvere il problema del mancato accreditamento della SSR (Società Servizi Riabilitativi) che ad oggi opera per una sospensiva del TAR. L’incontro è stato concluso dal Sindaco che ha posto l’attenzione sul disagio vissuto dalla famiglie in questi mesi e ha ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale disposta ad appoggiare questa battaglia sociale fino alla fine e a scendere in piazza laddove la situazione non dovesse risolversi dignitosamente.

I Consiglieri Provinciali dell’UDC, Muscarello Antonino (di Alì Terme) e Francilia Matteo (di Furci Siculo), hanno presentato una mozione relativa al mantenimento del servizio del trattamento riabilitativo per minori presso la sede di Santa Teresa di Riva. La mozione è stata sottoscritta da numerosi consiglieri provinciali, in rappresentanza di tutti i gruppi esistenti. "Nel corso della riunione svoltasi presso la sede dell’ASP 5, alla presenza del comitato dei bambini e del direttore Dott. Giuffrida" – dichiarano i consiglieri Muscarello e Francilia- "sono stati evidenziate, le ricadute negative che si avrebbero per l’intero comprensorio Jonico, in caso di chiusura della sede di Santa Teresa di Riva e per le famiglie degli oltre 60 bambini, che quotidianamente usufruiscono di un servizio di qualità apprezzato da tutti. Inoltre" – continuano i consiglieri dell’ UDC Muscarello e Francilia- " il servizio riabilitativo andrebbe ulteriormente potenziato, considerato che, oltre 30 bambini sono ancora in lista di attesa, ciò rafforza ulteriormente le ragioni del comitato spontaneo delle famiglie e le richieste contenute nella mozione da noi presentata. Non è assolutamente pensabile"- evidenziano i Consiglieri Muscarello e Francilia – " che la zona jonica della provincia di Messina, resti sprovvista di un servizio così importante e delicato, con questa mozione, chiediamo con forza ,al Presidente della Provincia ON. Ricevuto, di intestarsi questa battaglia, perché non possiamo più accettare che ogniqualvolta si parla di tagli alla sanità, vegano colpite sempre le categoria più deboli ed i servizi sociali essenziali come è avvenuto nel recente passato per le guardie mediche.

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