Alì Terme – Sopralluogo dei tecnici della Protezione civile e dell’Anas a Capo Alì. Si tenta di aprire alla circolazione la carreggiata stradale, invasa dai detriti del torrente Scoppo, entro fine settimana. Per tutta la giornata di oggi pale meccaniche e bulldozer hanno spalato fango, terra e detriti sparsi sulla strada. Le proteste incalzano. Pietro Caminiti presidente del consiglio di Alì Terme si è detto amareggiato di questa situazione che penalizza fortemente tutta la cittadinanza. I lavori proseguono con l’ingabbiatura del costone roccioso con cavi d’acciaio e con la pulizia del tratto stradale della SS 114, che fronteggia Capo Alì.