Alì Terme – Prosegue serrata in questi giorni l’azione di prevenzione e di contrasto alla criminalità dei carabinieri della Compagnia di Messina Sud che nella tarda mattinata di ieri hanno tratto in arresto in Alì Terme un cittadino di 33 anni, il quale, come accertato dai carabinieri della locale Stazione, aveva disatteso alle prescrizioni imposte ai detenuti in regime di arresti domiciliari, ovvero di non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi. Proprio per tale motivo, a seguito di una informativa redatta dai carabinieri della Stazione di Alì Terme, i quali hanno accertato che Filippo Morgante, di 33 anni di Itala, nel periodo di sottoposizione al regime degli arresti domiciliari ha comunicato con persone diverse dai familiari conviventi. Per tale motivo, la Corte d’Appello di Messina, a seguito dell’informativa dei Carabinieri, in aggravamento della precedente misura cautelare, ha emesso un’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere. E così Filippo Morgante è stato ammanettato e trasferito alle carceri di Messina.