S.Teresa di Riva – Due innamorati catanesi hanno rapinato a viso scoperto la Banca dello Sviluppo” di S.Teresa. Tremila euro il bottino. L’audace colpo è stato però registrato da una telecamera a circuito chiuso, per cui dopo un mese di indagini i due innamorati sono stati identificati e arrestati dai carabinieri. L’uomo, Maurizio Grimaldi 40 anni di Catania e’ un pluripregiudicato con precedenti specifici per rapina, mentre la donna, Maria Torrisi 38 anni di Misterbianco ha precedenti di polizia. La rapina era scattata intorno alle 15,00 dello scorso 1 settembre, quando i due rapinatori, abbracciati come una “tranquilla coppietta” – proprio per non destare sospetto – erano entrati presso l’agenzia della “Banca dello Sviluppo” sita in via Regina Margherita, e una volta guadagnato l’ingresso, i due, in pieno stile “Bonnie e Clyde”, avevano manifestato le loro vere intenzioni, dividendosi e minacciando i presenti con frasi tipo “apri quella porta altrimenti esco il coltello!”, palesando così il possesso di armi, tanto da rendere tutti incapaci di sostenere qualsivoglia reazione. Dopo aver asportato e messo in una busta di plastica il bottino di circa 3.000 euro, i due si erano quindi allontanati facendo perdere le proprie tracce. Frattanto, i carabinieri della stazione di S.Teresa supportati dai militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Taormina, diretti dal cap. Greco, esaminati immediatamente i fotogrammi del sistema di videosorveglianza della banca, selezionavano quelli di interesse dando così inizio alla caccia alla “coppia”, sotto la direzione della dott. Liliana Todaro, sostituto Procuratore della repubblica di Messina,. Le successive attività investigative, corroborate e supportate con le immagini acquisite, consentivano ai carabinieri di Taormina di giungere all’identificazione della coppia di rapinatori, che dopo aver fatto perdere le loro tracce sono stati rintracciati e fermati nel porto di Catania, al loro rientro da Venezia, dove si erano portati per una breve vacanza. Le indagini hanno permesso di sottoporre a sequestro la somma di 840,00 euro, ritenuta parte del bottino della rapina, nonche’ la quasi totalita’ dei capi di abbigliamento utilizzati quel giorno. Maurizio Grimaldi e Maria Torrisi sono attualmente detenuti presso la casa circondariale di piazza Lanza a Catania.
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