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ROCCALUMERA – GAL: QUARANTASEI SINDACI HANNO FIRMATO

Roccalumera – “Lo sviluppo delle attività agricole, turistiche e ricettive dovranno fungere da traino per la promozione e lo sviluppo dell’area Gal “Peloritani, terre dei miti e della bellezza”, di cui fanno parte ben quarantasei comuni della nostra provincia”. Lo ha dichiarato l’on. Cateno De Luca primo cittadino di Fiumedinisi e delegato alle attività preparatorie, presentando, nell’affollata sala consiliare, la proposta strategica di sviluppo del comprensorio dei Peloritani e dell’Alcantara che deve passare attraverso il costituendo Gal. Alla manifestazione, che è stata aperta dal saluto di benvenuto del sindaco di Roccalumera avv. Gianni Miasi, hanno preso parte amministratori comunali di ben quarantasei comuni aderenti, compresi i sindaci di S.Teresa di Riva, Venetico e Condrò che hanno sottoscritto il protocollo negli ultimi giorni. Alla riunione di Roccalumera, mirata ad esplicitare ed illustrare la proposta di sviluppo del Gruppo di Azione Locale, prima della presentazione a Palermo, hanno preso parte decine di rappresentanti delle associazioni locali, culturali e ambientalistiche, rappresentanti di imprenditori e delle pari opportunità. Nel corso dell’incontro sono state pure chiarite le esigenze del territorio e del costituendo Gal, che riguardano principalmente lo sviluppo di misure atte ad un rilancio produttivo, promozionale e di basso impatto ambientale della rete artigianale, rurale e turistica, degli antichi mestieri e delle tradizioni popolari. “Un’attenzione particolare, ha dichiarato l’on. De Luca, sarà rivolta al censimento e alla valorizzazione degli antichi mestieri e delle tradizioni popolari per realizzare una scuola diffusa in tutti i 46 comuni, quale incubatrice di piccoli imprenditori. Strategia, ha concluso l’on. Cateno De Luca, che è emersa dall’analisi del comprensorio definito Gal “Peloritani, terre di miti e della bellezza”, caratterizzato per dueterzi da aree rurali con problemi di sviluppo, bassissima densità abitativa, fenomeni di spopolamento ed elevati indici di vecchiaia”. La strategia dell’on. De Luca ha trovato tutti concordi. Bisogna potenziare, attraverso il Gal, lo sviluppo delle attività agricole e quindi quella turistica e ricettiva. Firmato ed approvato, il progetto adesso sarà presentato a Palermo. Con la speranza che il Gal dei 46 comuni della provincia di Messina rientri nel calderone dei 150 milioni di euro da distribuire tra i quindici Gruppi di Azione Locale della Sicilia. (nella foto gli amministratori dei 46 comuni che aderiscono al Gal, davanti il municipio di Roccalumera. Al centro l’on. Cateno De Luca)

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