Roccalumera – “Non saranno impiegate le ronde notturne, ma semplicemente dei gruppi di sorveglianza non armati, per arginare l’azione di quanti cercano di devastare i beni comunali”. Lo ha dichiarato il sindaco avv. Gianni Miasi dopo che alcuni teppisti la notte scorsa hanno rotto e divelto le docce sistemate dall’amministrazione comunale lungo i quattro chilometri del lungomare. Non solo, sono state scardinate anche alcune insegne della segnaletica verticale e divelta una scaletta in ferro che conduce sulla spiaggia. Il primo cittadino ha fatto capire che per installare le fontanelle sulla spiaggia e per sistemare tutto l’impianto idrico sul muro perimetrale del Lungomare, il comune ha fatto dei sacrifici in termini economici, mettendo in bilancio una certa somma. Adesso che i vandali hanno rotto le docce, arrecando danni anche alla tubazione, occorrono altre spese, che forse il comune in questo momento non può affrontare. Per arginare la delinquenza notturna, che si manifesta particolarmente in questi mesi estivi, il sindaco ha disposto dei gruppi di sorveglianza, che gireranno di notte lungo tutto il territorio comunale. Non sono armati, ma hanno il compito di sorvegliare i beni comunali e di prevenire azioni vandaliche. Il provvedimento del sindaco Miasi dovrebbe essere adottato tra qualche settimana. Intanto c’è il timore che altri raid nel cuore della notte possano causare danni alle strutture comunali. Anche perché la settimana scorsa è stato dato fuoco ad una barca in plastica posizionata sulla spiaggia, poi alcune segnaletiche sono state piegate ed ora le docce sulla spiaggia scardinate e rotte. “Non possiamo più permettere, ha detto ancora il sindaco, che vangano devastati i beni del comune”.
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