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sabato, Febbraio 8, 2025
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ROCCALUMERA, CONFERENZA STAMPA DEL SINDACO

Roccalumera – “Se è vero che occorrono 40 mila lavoratori delle due rive dello Stretto per la costruzione del Ponte, noi del comprensorio jonico rivendichiamo l’attribuzione di una quota parte di questi posti di lavoro”. Lo ha dichiarato il sindaco avv. Gianni Miasi, nel corso di una articolata conferenza stampa cui hanno presenziato i giornalisti delle varie testate. Miasi, per evitare che i tecnici, le maestranze e gli operai vengano da fuori regione (com’è successo per altre costruzioni in Sicilia), occorre attivare un tavolo di concertazione con la società Ponte sullo Stretto, con la ditta appaltatrice Impregilo e con l’assessorato regionale alla Formazione, affinché una risorsa dei fondi Por 2007-2013 venga destinata alla formazione di maestranze e tecnici di giovani messinesi. “E’ vero, ha detto Miasi, che la costruzione del Ponte è legata allo sviluppo della nostra provincia, ma noi intendiamo questo sviluppo anche, e soprattutto, in termini occupazionali, considerato che nei comuni jonici ci sono tantissimi giovani disoccupati”. Il primo cittadino di Roccalumera ha chiarito che bisogna fornire del personale specializzato (elettricista, saldatore, carpentiere, addetti ai macchinari, tecnici, ecc.) per cui necessitano, come primo passo, attivare dei corsi di formazione, preparazione e riqualificazione dei giovani, “e questo, ha dichiarato Miasi, per creare sul posto una classe di lavoratori specializzati”. Il primo cittadino di Roccalumera ha chiamato a raccolta tutti gli altri sindaci della provincia jonica per un tavolo di concertazione con la Provincia, il comune di Messina, la Società Ponte sullo Stretto, la ditta Impresilo vincitrice dell’appalto e la Regione Siciliana assessorato alla Formazione. “In mancanza di tutto questo, ha concluso Gianni Miasi, corriamo il rischio che la manodopera specializzata venga da fuori provincia, con la conseguenza non solo di una mancata ricaduta economica sul nostro territorio, ma anche della perdita di una opportunità di formare specialisti nel territorio da destinare alla manutenzione del Ponte”. Per il sindaco di Roccalumera necessita creare al più presto una classe di lavoratori specializzati per poi trovare posto tra le 40 mila unità destinate, secondo Pietro Ciucci amministratore delegato della Società Ponte dello Stretto, alla costruzione di questa importante struttura. La crociata di Miasi è già iniziata. Con lui tutti i sindaci dell’Unione dei Comuni, consapevoli che la costruzione del Ponte potrà, e dovrà, portare lavoro a tantissimi giovani disoccupati, a tante famiglie che vivono di stenti, a nuclei familiari in disagiate condizioni economiche. Ma per arrivare a questo necessita che i giovani del Messinese siano lavoratori specializzati, bravi e tecnicamente preparati. “E’ questa la nostra scommessa” ha concluso Miasi (NELLA FOTO).

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