Roccalumera – I rappresentanti della minoranza, Giuseppe Campagna, Elio Cisca, Marco Maccarrone, Carmelo Spadaro, Natia Basile e Andrea Vadalà, hanno presentato al presidente del consiglio comunale, Antonio Garufi, una mozione con la quale denunciano la presenza di cavi dell’impianto di pubblica illuminazione in stato di abbandono, ancorati al suolo con lacci fatiscenti, comportando tutto ciò un serio rischio per la pubblica incolumità dei cittadini della frazione di Allume. In particolare i sei consiglieri di opposizione hanno evidenziato che “in via Ponte si riscontrano cavi di pubblica illuminazione comunale non ancorati bene al terreno ed inoltre nella medesima via i cavi della pubblica illuminazione assumono una nuova funzione, cioè adornano balconi o potrebbero essere utilizzati per stendere i panni, non tenendo presente i rischi che possono comportare per l’incolumità dei cittadini. In via Arena i cavi della pubblica illuminazione, sono sostenuti addirittura da una robusta corda, non proprio consona a tale funzione. In entrambi i casi, nel più assoluto spregio delle normative sulla sicurezza”. In verità il problema è stato avvertito anche dall’amministrazione comunale, che giorni addietro ha aperto un tavolo di trattative e di confronto con gli ispettori dell’Enel. Questi ultimi, dopo un approfondito sopralluogo, hanno stabilito che due vecchi pali sono da sostituire, mentre gli altri sono in condizioni ottimali. In un documento diramato dall’opposizione, il consigliere Natia Basile precisa che “Noi consiglieri di minoranza non siamo mossi in alcun modo da spirito di polemica, al contrario intendiamo adoperarci a tutela del nostro paese. Infatti riteniamo che anche gli angoli più nascosti di Roccalumera debbano essere attenzionati con interventi mirati. Non debbono esserci cittadini di serie A e di serie B; quindi tutti insieme, maggioranza e minoranza, dobbiamo lavorare per il bene del paese”.