Roccalumera – “Gli antichi e storici borghi collinari di San Vito e Contrisa potranno tornare ai loro vecchi splendori”. Lo ha dichiarato il consigliere di minoranza Natia Lucia Basile, prima firmataria di una mozione presentata nella segreteria del comune. L’iniziativa dei consiglieri di minoranza, Pippo Campagna, Natia Basile, Elio Cisca, Marco Maccarrone, Carmelo Spadaro e Andrea Vadalà, verte sul recupero e la valorizzazione di questi borghi, che rappresentano parte della memoria storica di Roccalumera. Secondo i sei firmatari della mozione, queste borgate, che si stagliano a monte del centro abitato di Roccalumera, una volta valorizzate e riqualificate possono diventare una risorsa turistico-economica per il paese. I borghi di Contrisa e San Vito, che si incastrano sulla destra della frazione Sciglio, sono attualmente abitati da poche famiglie, che percorrono giornalmente una strada dissestata e malridotta per collegarsi con Roccalumera centro. La proposta dei consiglieri di minoranza, come ha fatto notare Natia Lucia Basile, si muove anche su esplicita sollecitazione di alcuni cittadini, che chiedono il rifacimento del manto stradale, il potenziamento dell’impianto di illuminazione e la costruzione di una piazzetta dove poter collocare la Sacra Icona di San Vito. E in occasione della festività religiosa del Santo, si potrebbero intensificare tante altre iniziative (culturali, artigianali, turistiche) per dare una ventata di modernità a questi borghi, da tempo emarginati e dimenticati. La mozione presentata dai sei consiglieri di minoranza vuole spronare il sindaco affinchè l’amministrazione comunale si prodighi per attivare una filo diretto (cioè una strada stabile e sicura) tra Roccalumera ed i borghi di San Vito e Contrisa, una volta fiorenti località agrumicole.