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sabato, Dicembre 14, 2024
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ROCCALUMERA, ARRESTATO PER VIOLENZA SESSUALE

Roccalumera – Da tempo avrebbe abusato di una donna con problemi psichici, finchè è stato scoperto dal padre della ragazza e quindi denunciato e arrestato per violenza sessuale nei confronti di incapace. Una storia triste, squallida, maturata in un condominio del centro storico di Roccalumera, a quattro passi dallo svincolo autostradale. L’uomo arrestato è un operaio di Mandanici, Attilio Garufi di 53 anni, sposato con figli, ammanettato dai carabinieri del maresciallo Santi Arcidiacono, che hanno agito sotto le direttive del capitano Alessandro Di Stefano, comandante della compagnia Messina Sud. L’operaio di Mandanici e la disabile si sono conosciuti per caso, da quando cioè la moglie dell’arrestato è andata a fare le pulizie nel condominio di Roccalumera. Prima è nato un rapporto di amicizia, poi incontri più frequenti, sfociati in rapporti sessuali. La donna da sempre non autosufficiente, dopo la morta della madre, vive col papà ottuagenario, che l’accudisce e la cura. Una famiglia onesta, semplice, che gode di larga amicizia in tutto il condominio. Avantieri il padre della ragazza, che si trovava fuori per delle commissioni, rientrato prima a casa ha visto nella stanza da letto i due abbracciati e l’uomo che stava per abusare della figlia. Ha avuto una feroce reazione, ma contro quell’uomo nulla ha potuto, per cui ha telefonato immediatamente ai carabinieri, che sono arrivati tempestivamente col maresciallo Arcidiacono. Ma quando i militari sono entrati in casa, dell’uomo nessuna traccia. Sono state avviate le indagini e in quattro e quattr’otto il 53enne è stato identificato. A questo punto i carabinieri a sirene spiegate sono volati alla volta di Mandanici (dieci chilometri a monte di Roccalumera), dove hanno rintracciato Attilio Garufi, da poco rientrato a casa. Condotto in caserma, all’operaio è stato contestato il reato di violenza sessuale nei confronti di incapace e quindi trasferito alle carceri di Messina.

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