Roccalumera – Qualche ritardo c’è stato nella consegna dei documenti richiesti dal gruppo di minoranza, tuona l’opposizione. Ribatte la maggioranza: d’estate con gli uffici ridotti a metà per le ferie del personale, può succedere. La premessa. Il sindaco, avv. Gianni Miasi, come si legge in un documento sottoscritto dai sei consiglieri di opposizione (Pippo Campagna, Elio Cisca, Natia Basile, Marco Maccarrone, Carmelo Spadaro e Andrea Vadalà) si sarebbe scusato con il gruppo di minoranza per il ritardo causato da alcuni dirigenti del comune. Ma al di là di questo, il gruppo di opposizione, nell’esprimere soddisfazione per la consegna degli atti richiesti, precisa però che “permane un comportamento omissivo da parte dell’amministrazione comunale in quanto non sono stati ancora trasmessi gli elenchi delle deliberazioni del consiglio comunale, della giunta municipale e delle determine dirigenziali, così come espressamente recita l’art. 27 dello Statuto comunale. Il capo gruppo della minoranza, Pippo Campagna, ha pure messo in evidenza la mancata relazione al consiglio comunale sulle attività svolte dai rappresentanti del comune all’interno dell’ Unione dei Comuni o di altri consorzi, dove il comune di Roccalumera è capofila o semplicemente socio. “Difatti l’art. 14 dello statuto comunale, ha precisato Campagna, testualmente recita: In occasione dell’esame del conto consuntivo , i rappresentanti del comune presso enti, consorzi o aziende, presentano al consiglio comunale una relazione sull’attività svolta”. Di questi atti “tocca ai presidenti dei vari enti relazionare” ha fatto notare però il sindaco Miasi. Un botta e risposta che sta animando la vita politica roccalumerese.