S. TERESA DI RIVA, SVENTATA UNA RAPINA AL BDS

Santa Teresa di Riva  – Sventata una rapina al Banco di Sicilia grazie all’intervento tempestivo di due carabinieri ed un finanziere, in borghese L’episodio è accaduto, alle 11.30, quando due malviventi hanno fatto irruzione all’interno dell’istituto di credito di S. Teresa di Riva e sotto la minaccia di un taglierino hanno costretto gli impiegati a farsi consegnare il denaro. Si sono vissuti momenti ditensione, in quanto la banca era affollata da clienti. I due giovani sono stati fermati con tempestività, dai due militari dell’arma e dal finanziere, che si trovavano liberi dal servizio, all’interno dell’istituto di credito, in attesa di compiere alcune operazioni bancarie. L’intervento deciso e immediato dei militari ha permesso di bloccare sul nascere l’azione dei due rapinatori, che con accento catanese, non appena entrati in Banca, si sono avvicinati agli impiegati, costringendoli a consegnare il denaro, sotto la minaccia di un taglierino. I due malviventi Girolamo Trapani, 18 anni, e C. G., di 17 anni, entrambi di Catania, sono stati prelevati da una pattuglia dei carabinieri, giunta nel volgere di pochi minuti, e portati nella caserme di S. Teresa di Riva, dove sono stati identificati e interrogati. Gli inquirenti, che hanno agito sotto le direttive, del tenente Rita Termini, comandante della compagni di Taormina, e del maresciallo Maurizio La Monica, titolare della caserma santateresina, sono alla ricerca del terzo uomo, che è riuscito a dileguarsi non appena è scattato l’allarme. Infatti, secondo alcune testimonianze, l’altro rapinatore, sembra sia fuggito a bordo di un’auto. Tutto il territorio jonico è sotto assedio. Sono stati predisposti diversi posti di blocco per catturare l’ultimo componente della banda . Durante le fasi della tentata rapina (il bottino è stato interamente recuperato) due donne sono state colte da malore. Nella giornata di domani si svolgerà la convalida degli arresti.