Via libera della Corte dei conti al Piano di riequilibrio del Comune di Messina. La Sezione di controllo per la Regione siciliana ha comunicato al sindaco, Federico Basile, l’esito della Camera di consiglio del 31 luglio sottolineando che “il Collegio approva il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale”. “Nel 2018 la scelta di dar vita al ‘Salva Messina’ – spiega l’ex primo cittadino Cateno De Luca – ha consentito di portare avanti con coraggio la rimodulazione del piano di riequilibrio assumendosi tutta la responsabilità su un dissesto che appariva inevitabile”. “Questo risultato eccezionale è stato possibile grazie agli sforzi delle ultime due amministrazioni, che hanno lavorato instancabilmente per ridurre la cifra debitoria da 550 milioni circa a 120 milioni di euro, attuando una serie di manovre e scelte coraggiose”, conclude. Una decisione tanto attesa dall’amministrazione comunale guidata oggi da Basile, che è stato direttore generale dell’ente all’epoca della sindacatura di De Luca. Soddisfatti anche i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Libero Gioveni, Pasquale Currò e Dario Carbone. Gioveni, avendo votato negli anni sempre favorevolmente sin dalla prima versione del 2013 a tutte le rimodulazioni del piano (ad eccezione dell’ultima) si dice “convinto che il percorso seguito, in alternativa alla dichiarazione di dissesto, richiesta invece da altri, sia stato quello più giusto”. (Marta Galano)
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