Furci Siculo, parcheggi selvaggi neanche le ambulanze riescono a passare

Neanche le ambulanze riescono a passare da Furci Siculo. Automobilisti indisciplinati continuano a parcheggiare a spina di pesce impendendo ai mezzi pesanti di passare (sebbene esista un divieto di transito per i camion). Come è successo questa mattina, quando un’ambulanza ha stentato di passare e di raggiungere la farmacia, per curare una persona che stava male. A Furci Siculo è un attentato quotidiano alla salute pubblica, alla tranquillità del posto, all’incolumità delle persone. Nessun controllo, nessun vigilie, nessuno viene multato, e tutti fanno quello che vogliono. Dalle nove del mattino alle ore tredici, il tratto centrale di Furci viene assalito dai bisonti della strada (pur esistendo un divieto di transito per i mezzi pesanti) che vanno e vengono da una fabbrica del posto (che lavora agrumi) e che non riescono spesso a transitare per delle auto posteggiata a spina di pesce. Ma a Furci, a quanto si vede, ognuno fa quello che vuole, tanto non ci sono vigili urbani, né ausiliari del traffico. Succede che i camion non passano, altri mezzi pesanti neanche, qualche volta anche le ambulanze, per cui si formano lunghe code di auto e snervanti ingorghi. E tutti pigiano sui clacson procurando rumori assordanti. Ed è un attentato anche alla quiete pubblica, perché in quella zona c’è gente che sta male e non può essere assoggettata a continui frastuoni. Ma poco interessa. A Furci chi arriva, parcheggia e detta leggi. Ogni giorno così.