16.4 C
Santa Teresa di Riva
mercoledì, Dicembre 11, 2024
HomeVideo newsFondazione Prada, mostra e convegno su malattie neurodegenerative

Fondazione Prada, mostra e convegno su malattie neurodegenerative

Milano, 15 ott. (Askanews) – Apre al pubblico in Fondazione Prada a Milano “Preserving the Brain: A Call to Action”, il progetto dedicato alla prevenzione delle malattie neurodegenerative. Il nuovo appuntamento lo sviluppo di “Human Brains”, il programma che la Fondazione dedica dal 2018 alle neuroscienze. Realizzato in collaborazione con quindici importanti istituti di universit internazionali e sei organizzazioni e associazioni italiane di pazienti, “Preserving the Brain: A Call to Action” costituito da un convegno scientifico (16 – 17 ottobre 2024) e una mostra (16 ottobre 2024 – 7 aprile 2025) accompagnata da un programma di incontri (novembre 2024 – aprile 2025) che si svolgeranno nella sede di Milano di Fondazione Prada.

“Mostra e convegno – ha detto ad askanews il professor Giancarlo Comi, direttore scientifico del progetto Human Brains – sono intimamente legati tra di loro, la mostra un’occasione per raccogliere a Milano i pi grossi ricercatori nel settore delle malattie neurodegenerative dando loro l’opportunit di dibattere su gli aspetti pi recenti dei risultati delle ricerche e la mostra vuole essere il trait d’union tra il mondo accademico e il mondo comune, quindi riuscire a riportare attraverso questa mostra, che rimarr aperta fino a inizio aprile, una serie di informazioni che noi riteniamo essere di interesse comune, perch qui noi dibattiamo su come cercare di prevenire le malattie neurodegenerative, su come anche i nostri comportamenti individuali, non solo le decisioni dei nostri politici, possono impattare sulla nostra salute”.

Questa nuova edizione vuole concentrare la propria attenzione sull’importanza della prevenzione e del trattamento precoce per patologie ampiamente diffuse e tuttora incurabili come la malattia di Alzheimer, la malattia di Huntington, la malattia di Parkinson, la Sclerosi laterale amiotrofica e la Sclerosi multipla. “Qui – ha aggiunto Comi – parleremo di inquinamento atmosferico, inquinamento delle acque, parleremo di cibo, di qualit di cibo, di quantit di cibo, parleremo dei fattori che ci proteggono dal decadimento fisico e mentale e qui ovviamente parleremo dell’importanza della vita sociale, dell’importanza della cultura in primis proprio, ma anche dell’importanza dell’esercizio fisico”.

La mostra, aperta al pubblico fino al 7 aprile 2025, si conclude con un ampio spazio dedicato alla prevenzione secondaria, cio all’individuazione precoce di soggetti a maggiore rischio, suscettibili pertanto di una terapia iniziata in una fase preclinica e quindi di una maggiore possibilit di successo. Ancora una volta poi interessante e importante sottolineare l’impegno sul terreno scientifico di una delle pi grandi istituzioni di arte contemporanea in Italia, a testimonianza di uno sguardo pi ampio e profondo, anche su quella che l’idea di “cultura” che alimenta la nostra vita reale.

I piu' letti