16.5 C
Santa Teresa di Riva
sabato, Dicembre 14, 2024
HomeAttualitàFinisce il calvario giudiziario di Cateno De Luca: assolto perchè il fatto...

Finisce il calvario giudiziario di Cateno De Luca: assolto perchè il fatto non sussiste

Assolto perché il fatto non sussiste. È stata emessa oggi, davanti al giudice monocratico Simona Monforte, la sentenza del processo di primo grado nei confronti di Cateno De Luca che, insieme ad altri collaboratori, gli veniva contestata una presunta maxi evasione fiscale da 1 milione e 750 mila euro scoperta dalla Guardia di Finanza. Un calvario giudiziario di dodici anni che ha visto il sindaco di Messina piangere in diretta Facebook. Insieme a lui sono stati assolti Carmelo Satta, Cristina e Floretana Triolo, l’ex sindaco di S. Teresa di Riva Antonino Bartolotta, Giuseppe Ciatto, Francesco Vito, Carmelina Cassaniti e Fabio Nicita. La Procura, rappresentata dal pubblico ministero Francesco Massara, aveva chiesto tre anni per Cateno De Luca e Carmelo Satta, due anni per Giuseppe Ciatto, assoluzione per tutti gli altri.
“Ringrazio questo tribunale – dichiara il sindaco di Messina – dove ho trovato giustizia nonostante sono stato un perseguitato dalla Procura di questo Palazzo. Menomale che c’è sempre il Giudice che alla fine riesce a leggere con obiettività quelle che sono documenti, spesso rimaneggiati per cercare comunque il modo per incastrami. Anche questa volta non ci sono riusciti. Sarà l’ultima ma con il mio modo di essere e di fare non credo. Ma continuo a camminare a testa alta”.
“Sono stato qui ad aspettare. Dai processi non sono mai scappato aspettando a testa il verdetto qualunque esso fosse stato. Arriveranno le scuse di Salvini, di Musumeci, di tutti coloro che mi hanno definito delinquente? Ci sarà lo stesso clamore mediatico di quando sono stato arrestato? Sono cicatrici – conclude De Luca – che rimangono ma quello che mi ha fatto più male in questo processo che hanno tentato di mettere sul lastrico oltre 1.500 persone”.

 

I piu' letti