TAORMINA – Il Comune di Taormina lascia il Consorzio per la valorizzazione degli Antichi mestieri e Tradizioni popolari. Il Consiglio comunale ha votato il recesso unilaterale dell’adesione all’ente di cui fanno parte anche Fiumedinisi (Comune capofila), Alì Terme e Giardini Naxos. Taormina aveva aderito a questo consorzio nel 2006 e adesso, dopo 16 anni, arriva l’uscita per volontà da parte dell’Amministrazione di “recedere da tale adesione che oltre a comportare costi ulteriori non è in linea con le previsioni programmatiche di questo ente”. In effetti la presenza di Taormina in questo sodalizio non ha mai prodotto risultati significativi e ad un certo punto era stata anche prevista l’assegnazione, da parte del Comune di Taormina, a tale Consorzio dell’ex Circolo del Forestiero come sede in città di questo ente comprensoriale. “Il Ministero dell’Economia e Finanze – spiega il Comune di Taormina – ha comunicato che questo Consorzio risulta inadempiente per quanto riguarda il “Siope Plus”, cioè la nuova infrastruttura che intermedia il colloquio tra le pubbliche amministrazioni e le banche tesoriere. Inoltre da informazioni assunte sempre dal Comune di Taormina, il Consorzio per la valorizzazione degli Antichi mestieri e Tradizioni Popolari, non ha mai svolto concrete attività amministrative e gestionali”.
Consorzio Antichi Mestieri: Taormina esce dopo 16 anni
