Ad Alì Terme la quiete politica, dopo la tempesta della mozione di sfiducia, sembra essere finita e sono iniziate le grandi manovre che porteranno alle elezioni della prossima primavera. E mentre si è ancora in attesa della nomina del Commissario Regionale che traghetterà il paese alle urne (maggio 2026), è di ieri la notizia della nascita di un Comitato civico che si propone di collaborare con il Commissario, presieduto (si vocifera) dall’ex sindaco Lorenzo Grasso. In questi giorni i commenti, le indiscrezioni, le opinioni sono all’ordine del giorno, per cui si vocifera pure che Grasso potrebbe schierarsi contro Micalizzi, sia per la mancata nomina di esperto del sindaco, oppure, la più attendibile, perché a braccetto con i dissidenti dell’ex maggioranza. Ma mentre il gruppo Micalizzi compatto fa quadrato attorno all’ex sindaco, unico candidato, dall’altro lato non ci sarebbe ancora stabilità, tanto che di giorno in giorno si fanno nomi diversi: prima Antonio Melato, poi Christian Mazzucco e Alessandro Triolo ed ora Lorenzo Grasso. In questo scenario, e nell’attesa di trovare un leader, il Comitato (frammisto di consiglieri di maggioranza e minoranza) tenterebbe la carta di scavalcare tutte le altre associazioni, per accaparrarsi più consensi in vista del voto. Sul fronte di Tommaso Micalizzi, sembra che siano iniziati i colloqui con i cittadini per un’ampia partecipazione al suo progetto.
(nella foto Lorenzo Grasso)
