Successo degli atleti della Riviera Jonica al campionato nazional di karate, oro per Jonathan e Michelangelo Grillo, Cubito e Cirino

          Una giornata indimenticabile per gli atleti della Riviera Jonica, che hanno partecipato con entusiasmo e determinazione al Campionato Nazionale di Karate Kyokushinkai. La competizione, che ha visto la partecipazione di numerosi atleti circa 300 provenienti da tutta Italia, che si sono dati battaglia sui tatami nelle specialità kata (combattimento immaginario) e  kumite (combattimento reale) il tutto si è svolta in un’atmosfera di grande sportività e passione come sempre il mondo delle arti marziale dimostra. Gli atleti della riviera jonica hanno dato il massimo, portando a casa risultati di grande rilievo e dimostrando ancora una volta il talento e l’impegno. Tra i protagonisti, spiccano i successi di Jonathan Grillo, Cubito Antonio, Cirino Salvatore e Michelangelo Grillo che si sono laureati campioni nazionali nel kumite nelle rispettive categorie, inoltre Jonathan Grillo si è classificato  2°  nei kata. Stesso discorso per Lorenzo Festa che si è distinto nel kumite, arrivando secondo, e  Tindaro Calabrò ha ottenuto il secondo posto sia nel kumite che nei kata. Non sono da meno le giovani promesse: Giulia Miceli si è piazzata al secondo posto nel kumite e terza nel kata, mentre Giusy Bordonaro, Gioele Cascio, Caminiti Ettore, Cavallaro Martina e Alessandro Domiziana hanno tutti raggiunto il secondo posto nel kumite, con Martina Cavallaro che si è anche classificata terza nei kata. Tra i risultati degli altri atleti partecipanti spiccano, Luca Gugliotta, Tommaso Cortese e Riccardo Caminiti si sono distinti nelle rispettive categorie di kata, arrivando rispettivamente al quarto posto. Anche Alessandro Flaviana e Gioele Miceli hanno ottenuto ottimi piazzamenti, rispettivamente al quarto posto nel kata e quinto nel kumite. Estremamente soddisfatto lo staff organizzativo e in particolare il Maestro e Responsabile della Riviera Jonica, Shihan Vincenzo Riparare, che ha manifestato orgoglio e gratitudine per l’impegno dei suoi atleti.