FURCI SICULO – Nella raccolta differenziata il Comune ha fatto passi da gigante. In pochi mesi ha raggiunto il settantadue per cento di partecipazione della cittadinanza nel servizio raccolta porta a porta e il dato sembra destinato a salire, vista l’insistenza dell’amministrazione comunale a fare sempre meglio e l’impegno delle famiglie a rispondere al massimo nell’espletamento del servizio. Ieri però nelle buche di tutti i condomini sono comparsi dei fogli in cui si evidenziano degli “adempimenti obbligatori” da parte dei cittadini in ossequio ad una ordinanza sindacale del 19 giungo scorso. Tra l’altro viene specificato che “l’umido organico va conferito nel mastello all’interno di sacchetti compatibili e biodegradabili. E’ severamente vietato l’utilizzo di buste di plastica”. E poi per quanto riguarda il “residuo secco indifferenziato” viene evidenziato che “va conferito nel mastello all’interno di buste di plastica. Sono ammessi esclusivamente rifiuti non appartenente alle tipologie differenziabili”. E fin qui il Comune e la ditta appaltatrice fanno bene a mettere i paletti, per un corretto servizio porta a porta. Quello che ha mandato in bestia tante famiglie di Furci Siculo è la postilla in coda agli adempimenti obbligatori. Si legge “Non sono ammesse eccedenze al di fuori del mastello”. Che vuol dire? Che una famiglia se raccoglie rifiuti organici più del dovuto, o perché ha spesso invitanti a pranzo o perché a casa sono in tanti, che fa: le eccedenze vengono buttate dalla finestra o depositate sui marciapiedi del lungomare? (come fanno in tanti). Oppure, se in una famiglia c’è una persona ammalata, anziana o handicappata, che usa giornalmente di due, tre pannoloni, che fa: quelli in eccedenza li scaraventa per strada? Prima che si parli di sanzioni amministrative (da 25 a 500 euro) sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale e la ditta che ha in appalto il servizio, forniscano adeguate soluzioni o una alternativa al problema, visto che nel foglietto non se ne parla. Perché se dal Comune fanno sapere che “sarà possibile prenotare e successivamente ritirare i sacchetti per la raccolta differenziata” riteniamo che sia altrettanto doveroso informare la cittadinanza di come risolvere i problemi relativi alle eventuali “eccedenze”, prima di mettere le famiglie sotto torchio con le sanzioni amministrative.