Alì Terme. Dopo tre sconfitte consecutive torna al successo la formazione di Salvo Basile e lo fa davanti al suo pubblico battendo 3-2 la compagine italese dello Sportivo Culturale. I locali si schierano con il 3-5-2 con Tilenni e i fratelli Nino e Ivan Brigulio in difesa; centrocampo con Santisi e Maccarrone sulle fasce e duo d’attacco composto da Vera-Catania. Gli ospiti rispondono con il 4-4-2 con Peditto e Vasta centrali di difesa e con la consueta coppia d’attacco Andreacchio-De Luca. Primo tempo avaro di emozioni con sole tre fiammate che sono equivalse ad altrettante segnature. Al 30’ Itala in vantaggio: veloce calcio di punizione battuto da Andreacchio, difesa aliese colta di sorpresa, la sfera giunge a Bonfiglio, stop, tiro e gol. I locali pareggiano al 34’: sugli sviluppi di un corner riceve palla in area Restuccia su cui viene commesso fallo da dietro e l’arbitro concede la massima punizione. Dal dischetto l’esecuzione è affidata a Ivan Briguglio che insacca alla destra del portiere. Al 40’ il vantaggio dell’Alì Terme: Restuccia batte una punizione, la palla è indirizzata in area a Ivan Briguglio, ma Vasta nel tentativo di anticipare l’attaccante commette fallo di mano e il direttore di gara assegna un altro penalty. Esecuzione fotocopia della precedente e aliesi in vantaggio. A tempo scaduto un’insidiosa punizione di Peditto veniva, a mano aperta, deviata in corner dal portiere Tringali che si distendeva in tuffo. Nella seconda frazione di gioco al 54’ Restuccia con un rasoterra su punizione impegna il portiere avversario che deve distendersi alla sua sinistra. Al 56’ gli ospiti pervengono al pareggio: fallo di Ivan Briguglio al limite dell’area di rigore; il conseguente calcio di punizione è affidato al piede di Andreacchio che mette dentro alla destra di Tringali. Gli animi dei contendenti si surriscaldano, si susseguono falletti e scorrettezze varie che culminano con l’espulsione di Vasta al 72’ reo di avere colpito al volto, con una testata, Giuseppe Roma. Quest’ultimo, sostituito nell’occasione da Ciulla, doveva ricorrere alle cure mediche (un’ambulanza del 118 accorreva a gara appena terminata sul terreno di gioco). Al 78’ il vantaggio aliese: azione di contropiede dettata da Marino che imbecca Marco Roma gran tiro da fuori area di quest’ultimo e gol. All’82’ occasionissima per gli ospiti per tornare in parità: dopo un batti e ribatti in area la sfera giunge sui piedi di Di Leo che da non più di cinque metri a porta vuota scaglia la palla oltre la traversa. All’85’ l’arbitro assegna un calcio di punizione a due in area aliese per un retropassaggio controllato con le mani da Tringali: Andreacchio tocca per De Luca che coglie un clamoroso palo; la palla poi in orizzontale attraversa l’area piccola finché non diventa preda del portiere. Nei minuti di recupero da segnalare due azioni molto pericolose, una per parte: al 93’ Vera in contropiede salta due uomini, tiro a botta sicura e gran parata di Micari. Al 95’ altro legno colto dagli ospiti: corner per la testa di De Luca e traversa piena. Ha arbitrato l’incontro il sig. Quartaronello di Messina.