Furci Siculo – Uno dei punti cardine del programma dell’amministrazione Foti è quello della pulizia del paese. Difatti ogni mattina giovani operai ramazzano le vie principali di Furci, come pure le bretelle che collegano la Statale 114 al lungomare. Anche la raccolta della spazzatura viene fatta con regolarità, tant’è che i cassonetti vengono svuotati quotidianamente: al centro. Perché succede che qualche via della periferia o della zona alta del paese viene spesso dimenticata. Com’è successo per la via Pasquale Simone Neri, l’eroico giovane di Giampilieri a cui il comune di Furci Siculo ha dedicato una strada interna. Ebbene, ai margini di questa via, dove si interseca con la Cesare Battisti, ci sono parecchi cassonetti, che non sempre vengono svuotati con regolarità. Alcuni cittadini del posto hanno lamentato un certo disinteresse da parte di chi è stato demandato a svolgere questo compito, in quanto spessissimo i cassonetti sono stracolmi di sacchetti di rifiuti e per terra tutto un rifiorire di materassi sfilacciati, lavandini rotti, sanitari spaccati, sacchi di erbe e cassetti logorati. Forse in questo posto la raccolta viene fatta a giorni alterni, oppure le famiglie che abitano lì vicino sono tante che i cassonetti si riempiono con un ritmo crescente. Sarebbe comunque opportuno che l’assessore al ramo attenzionasse questo disagio vissuto dai cittadini e dalle famiglie che abitano a ridosso di via Pasquale Simone Neri.