Articolata intervista alla dott.ssa Daniela Bruno candidata alle prossime elezioni regionali. La dott.ssa Bruno, professionista seria e preparata, ha ricoperto dal 2004 a febbraio 2008 la carica di Assessore c/o la Provincia Regionale di Messina con delega alle politiche giovanili e femminili, formazione professionale e attuazione della legge Biagi
PERCHE’ LA SCELTA DI CANDIDARSI E PERCHE’ I SICILIANI DOVREBBERO VOTARE LA DOTT.SSA BRUNO?
” La mia decisione di impegnarmi in politica scaturisce dalla volonta’ di offrire un contributo al miglioramento della societa’ in cui viviamo, consapevole del fatto che abbiamo il dovere di assicurare ai nostri figli un futuro migliore. Ovviamente c’e in me la voglia di misurarmi con nuove sfide e di mettermi in gioco, con il mio bagaglio di esperienza e con la voglia di fare che ha sempre contraddistinto il mio percorso professionale e la mia esperienza di donna impegnata nella comunita’ in cui vive. Mi viene riconosciuto un altruismo e una forte capacita’ organizzativa che desidero mettere a disposizione della nostra meravigliosa terra’.
IN SICILIA CI SONO MIGLIAIA DI LAVORATORI PRECARI CHE VIVONO IN SITUAZIONE DI GRANDE DISAGIO. E’ UTOPISTICO PENSARE AD UNA LORO STABILIZZAZIONE?
“Il precariato rappresenta senza ombra di dubbio una realta’ con cui la politica deve fare i conti, sebbene sia emersa la grave difficolta’ della pubblica amministrazione di procedere ad una stabilizzazione per tutte le categorie di precari. Si dovra’ procedere con una razionalizzazione delle risorse e con una progressiva stabilizzazione, attraverso un lavoro di pianificazione e di programmazione. Servira’ buon senso e lungimiranza, ma il problema esiste e va affrontato con la massima attenzione. I precari non sono cittadini di serie B”.
QUALI SONO I PUNTI CARDINE DEL SUO PROGRAMMA ELETTORALE?
“Risanamento economico, rilancio dello sviluppo attraverso il sostegno alla piccola e media impresa, servizi innovativi e efficienti per il mondo della produzione, politiche attive per il lavoro e per l’inserimento giovanile, formazione legata alle esigenze dell’impresa, l’adozione del piano energetico regionale, una pianificazione della promozione turistica legata alla fruizione ottimale dei beni culturali. Questi in linea generale, i punti del programma che sono anche quelli che il Cantiere popolare di Saverio Romano ha affidato al nostro candidato presidente, Nello Musumeci”.
COME SI PUO’ ARGINARE IL PROBLEMA DEI RIFIUTI, ATTESO CHE LE NOSTRE CITTA’ SONO SISTEMATICAMENTE SOMMERSE DAI RIFIUTI?
“La difficolta’ del problema dei rifiuti dipende dal fatto che deve essere completato il ciclo integrato e che la semplice adozione di una misura a scapito di un’altra non risolve il problema. Occorrono funzioni manageriali a servizio di questo servizio essenziale, e un approccio concreto al problema, senza preconcetti e strumentalizzazioni. Una sinergia tra pubblico e privato, con i Comuni al centro della organizzazione del servizio, ritengo possa essere una soluzione al problema”.
LA SANITA’ STA SUBENDO SEMPRE PIU’ TAGLI, CON RELATIVA RIDUZIONE DEI POSTI LETTO. SI PUO’ FARE QUALCOSA?
“Il servizio sanitario e’ in assoluto il piu’ importante di tutti perche’ riguarda il bene piu’ prezioso che e’ la salute dei cittadini. E’ vero, occorre ridurre i costi e razionalizzare i servizi e adeguare le strutture al reale fabbisogno, ma senza dimenticare che al centro di tutto deve stare la persona, il malato, che si trova in una situazione di sofferenza e di dipendenza dagli altri. La riduzione dei posti letto e’ stata considerata la soluzione dei problemi, ma credo piuttosto che si debba fare attenzione ai costi e al controllo della spesa, fermo restando che devono essere garantiti presidi sanitari in tutto il territorio”.