Il museo di Castelmola ha finalmente riaperto i battenti dopo diversi anni di oscurità. Bisogna comunque darne atto alla nuova Amministrazione Comunale, ma la struttura rimane tutta al buio e non sempre il museo è aperto tutti i giorni. Dopo una inaugurazione in pompa magna e una mostra che durerà sino alla fine del mese di agosto, come mai, si chiede la gente, il museo si tiene aperto solo alcuni giorni della settimana e non, soprattutto in questo periodo di maggior afflusso di turisti nel borgo, tutti i giorni con un orario abbastanza flessibile? Ma vi è anche un problema che rasenta la sicurezza perché chi vuole recarsi al museo nelle ore serali, ammesso che lo stesso sia aperto, dovrà stare attento a camminare essendo il percorso poco illuminato e la scalinata non certo agevole. Ci chiediamo: Ma l’amministrazione prima di mettere in funzione la struttura ha controllato la funzionalità? Diciamo questo perché le prime polemiche incalzano.
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L’Amministrazione Comunale di Castelmola forse ha preso sotto gamba la disinfestazione e la derattizzazione del territorio. Il problema è importante perché si vedono lungo le strade del Borgo, in alcune ore del giorno, topi di notevoli dimensioni, sicuramente pericolosi per l’incolumità dealla gente del posto ed anche dei tantissimi cittadini che soggiornano a Castelmola. Chiediamo al sindaco Russo di attivarsi affinché venga posto rimedio a questo problema e venga fatta una pulizia straordinaria di tutte le strade, piazze e vicoli del Borgo, ricordando altresì che la problematica del randagismo (più volte sollevata dall’ex consigliere Intelisano) è molto delicata, specie in questo periodo di particolare caldo, che rende gli animali randagi più pericolosi e aggressivi verso chi si trova ad incontrarli lungo le strade ed i percorsi naturali che circondano Castelmola.
Il Pungolo
