“Con grande rammarico, il Consiglio Direttivo della Pro Loco S.Alessio Siculo APS comunica le proprie dimissioni irrevocabili, rassegnate ufficialmente durante l’assemblea dei soci”. Non era mai successo nei Comuni del comprensorio jonico e ciò ha creato stupore e incredulità non solo a S.Alessio ma in tutta la riviera. La città del Capo pur essendo una cittadina turistica non ha un ufficio specifico e ciò sicuramente creerà seri problemi la prossima estate. Ma qual è stata la causa che ha portato il direttivo a dimettersi in coro: i rapporti freddi con l’amministrazione comunale, la crisi fra i due enti, la mancata collaborazione del Comune, carente collaborazione del sindaco, assessori e consiglieri comunali. “la nostra è stata una scelta sofferta ma inevitabile – si legge nel documento sottoscritto da Pina Basile presidente della Pro Loco di S.Alessio Siculo – maturata dopo mesi, anzi anni, di impegno costante, volontario e appassionato per la valorizzazione del territorio, l’organizzazione di eventi, la promozione culturale e turistica del paese. Nonostante la volontà di collaborare e numerose proposte avanzate, ci siamo trovati sistematicamente di fronte a un muro di silenzi e mancate risposte da parte dell’Amministrazione Comunale. In un contesto dove il ruolo di una Pro Loco dovrebbe essere quello di alleata delle istituzioni locali nella promozione del territorio, è diventato invece impossibile operare con efficacia e dignità. Senza ascolto, senza confronto e senza supporto, il nostro ruolo viene svuotato di significato”. E poi conclude: “Siamo stanchi, delusi, ma consapevoli di aver dato tutto ciò che era nelle nostre possibilità. Abbiamo lavorato con passione, coinvolgendo volontari e cittadini, cercando sempre di costruire qualcosa di positivo per la comunità. Ma quando viene a mancare il minimo riconoscimento da parte di chi amministra, diventa chiaro che non esistono le condizioni per andare avanti”. Si spera che maturino ancor prima della stagione estiva quel senso di dialogo e collaborazione tra Comune e Pro Loco per evitare un declassamento nel comparto turistico. (nella foto Pina Basile presidente della Pro Loco)