La prima sezione del Tar di Catania, presieduta dal magistrato Pancrazio Maria Savasta, ha accolto il ricorso cautelare presentato dalla società Iliad Italia Spa contro comune di Forza D’Agrò, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio e nei confronti di Arpa Sicilia (anch’essa non costituita in giudizio) e Ck Hutchison Networks Italia Spa (Wind-Tre Spa), rappresentata e difesa dall’avvocato Giuseppe Sartorio, per l’annullamento, previa sospensione cautelare, del provvedimento del Comune di Forza D’Agrò del 23 settembre 2020 (prot. n. 5526) con il quale veniva negata l’autorizzazione per modifica/installazione Stazione Radio Base per rete di telefonia mobile di Iliad Italia S.P.A. sul tetto di un’abitazione privata nella Frazione di Scifi in Via Risorgimento.
Inoltre, Iliad ha chiesto l’annullamento del “Regolamento per la disciplina dell’installazione degli impianti per le telecomunicazioni e radiotelevisione” nella parte in cui prevede, a seguito delle modifiche apportate con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 5/2018, il “divieto di installazione di antenne di impiantì per le telecomunicazioni radiotelevisione all’interno del centro urbano della Frazione Scifi del Comune di Forza d’Agrò”.
Il Tar di Catania ha fissato per la trattazione di merito del ricorso nel mese di dicembre 2023.