Alle porte dell’estate, a Letojanni già si guarda alla stagione turistica e il Comune prova ad “esorcizzare” lo spettro di possibili problemi al depuratore di contrada San Filippo. “Non ci sarà emergenza, possiamo dare certamente delle rassicurazioni su questo – ha detto il sindaco Alessandro Costa -. La situazione viene monitorata con attenzione ed è stata già prevista una pulizia della condotta. Già lo scorso anno erano stati effettuati alcuni interventi alle pompe che hanno migliorato lo stato delle cose in questo versante di Letojanni e Mazzeo. Insieme al Consorzio Rete Fognante, e dunque con il nuovo presidente Mauro Passalacqua, stiamo programmando le necessarie manutenzioni. Ci faremo trovare pronti all’appuntamento con la stagione turistica”. Il depuratore di San Filippo necessiterebbe, in sostanza, di opere per 250 mila euro ma alcuni lavori, non urgenti, potrebbero anche essere programmati per una fase successiva.
Letojanni si prepara, d’altronde, a una stagione turistica che pare destinata a confermare il boom di presenze che si è già registrato negli anni recenti. La Rete Fognante, che tratta le acque di Taormina, Giardini, Castelmola e Letojanni, nella portata totale dei suoi impianti (che hanno sede a Letojanni e Giardini) in questi anni, tenendo conto del limite di autorizzazione allo scarico concesso per le varie strumentazioni posto a 737 metri cubi di liquame trattato all’ora, nel periodo di massima pressione è arrivato anche ad un totale di circa 17 mila 688 metri cubi al giorno. In particolare ad agosto si arriva ad una media giornaliera di almeno oltre 13 mila metri cubi a Giardini, con ulteriori punte sino a 15 mila mc e 16 mila mc, mentre proprio a Letojanni sempre nelle giornate di picco ad agosto i dati si sono attestati tra i 5 mila metri cubi e i 6 mila mc.