Grande affermazione della delegazione A.I.S. Taormina che, nella giornata del 31 gennaio ha laureato 25 nuovi sommelier. Soddisfazione da parte del responsabile della delegazione Gioele Micali che ha visto premiati gli sforzi di un ragguardevole numero di partecipanti ai vari livelli di corsi che si sono succeduti negli anni e che hanno trovato il momento conclusivo negli esami orali con annessa prova di servizio e di degustazione, tenutisi nei locali dell’Hotel Diodoro di Taormina, di quanti, in un primo momento, avevano già superato le prove scritte.
“E’ la prima volta – chiosa Micali – che da delegato conduco una classe al conseguimento del titolo di sommelier e onestamente ero emozionato allo stesso modo dei miei studenti, che adesso sono diventati miei colleghi. Sono stati ripagati anni di lezioni, di sacrifici, di incontri, visite in cantina, spostamenti per Taormina in un periodo in cui lo svincolo autostradale era chiuso ma l’amore per il vino, per la ricerca del giusto abbinamento cibo-vino e per la storia e la geografia dei vini non ha conosciuto ostacoli di sorta in nessuno dei corsisti”.
La delegazione A.I.S. di Taormina nella circostanza può fregiarsi di un record a livello regionale, ma forse anche nazionale, quello di aver condotto alla qualifica di sommelier una giovane diciottenne (Anita Auditore di Itala (ME), diventata maggiorenne lo scorso mese di dicembre) al momento la più giovane sommelier di Sicilia, in attesa di verificare se lo sia di tutta la penisola. Esaminatore dei nuovi sommelier è stato il Dott. Paolo Tamagnini, sommelier professionista proveniente da Gubbio. Nella foto oltre a Paolo Tamagnini e Gioele Micali anche Davide Federico e Dana Danutza, preziosi sommelier che hanno collaborato in tutte la fasi del corso.