ROCCALUMERA – L’agricoltura, una delle poche realtà produttive del paese con la coltivazione del limone “verdello”, è ancora vitale per il sostegno e il mantenimento di tante famiglie di agricoltori. Ultimamente però la campagna si va spopolando e il coltivatore diretto spesso cambia mestiere, se non emigra addirittura al nord. La causa principale dell’abbandono delle terre coltivate a limoneti è dovuta forse al costo esoso dell’energia elettrica, necessaria per garantire l’approvvigionamento dell’acqua per irrigare le piante. La giunta municipale, capitanata dal sindaco Gaetano Argiroffi, nei giorni scorsi ha approvato una delibera , avente per oggetto “iniziativa di sostegno rurale” necessaria per concedere un sussidio ai produttori in difficoltà economica e mirata al pagamento delle spese sostenute durante il 2018 per l’energia elettrica. E per far fronte a questi sussidi la giunta municipale ha deliberato una certa somma, già stanziata in bilancio. “Abbiamo stabilito – ha dichiarato il sindaco Gaetano Argiroffi – di dare un sostegno all’attività agricola locale, attraverso l’erogazione di un sussidio finanziato a favore delle imprese agricole singole o consorziate, per l’abbattimento del costo dell’energia elettrica, necessaria all’approvvigionamento dell’acqua per uso irriguo”. Sarà l’ufficio tecnico del comune di Roccalumera ad analizzare le istanze prodotte e provvedere al contributo. Da qualche tempo a Roccalumera (ma non solo in questo Comune) le campagne si spopolano sempre più: pagare acqua, concimi e lavorazione dei campi non è più alla portata dei vari produttori. Adesso l’amministrazione Argiroffi sta cercando di frenare questa emorragia, concedendo dei contributi alle imprese agricole più disagiate, con la speranza che le campagne tornino a rifiorire e a produrre limoni “verdelli”.