ROCCALUMERA – Tutto pronto per il piano d’intervento Aro “Valle del Dinarini” che abbraccia i territori di Furci Siculo e Roccalumera, quest’ultimo comune capofila. Due le ditte che in maniera provvisoria espleteranno il servizio, in attesa che decolli la raccolta porta a porta. La prima, con sede a Giardini Naxos, si occuperà del conferimento, stoccaggio e selezione dei rifiuti in plastica. Mentre la seconda ditta con sede legale a Nizza di Sicilia si occuperà della raccolta e lo smaltimento del vetro. L’urgenza del provvedimento è sorta in quanto le amministrazioni dei due centri rivieraschi hanno intenzione di avviare nel più breve tempo possibile la raccolta differenziata. ” La scelta di dare l’affidamento in maniera provvisoria – ha dichiarato il sindaco Gaetano Argiroffi – è nata in quanto vogliamo aumentare la raccolta differenziata che in altri termini significa risparmio e quindi meno tasse da pagare per i contribuenti. Abbiamo fatto una gara d’appalto – ha continuato Argiroffi – ed è stata anche individuata la ditta che in via definitiva espleterà il servizio, ma i tempi burocratici sono troppo lunghi così di concerto con la municipalità furcese abbiamo deciso di accorciare i tempi con un affidamento provvisorio di tre mesi. Tutto questo a vantaggio della cittadinanza”. C’è viva attesa sia a Roccalumera che a Furci Siculo per la raccolta porta a porta e quella differenziata. Inizialmente ci sarà qualche criticità, ed è normale, anche perché saranno banditi i cassonetti dalle strade e soprattutto dal lungomare. Però una volta che il servizio prenderà piede, le famiglie si attiveranno con impegno, perché meglio si prodigheranno nella raccolta differenziata e più risparmieranno sulle bollette. Ma l’inizio è un po’ difficile. Abituare le famiglie non sarà facile. I due comuni fanno insieme ottomila abitanti, molti, per cui passerà sicuramente tempo prima di abituarli alla raccolta porta a porta. A parte che non sono state ancora consegnate alle famiglie i bidoni di plastica per la differenziata.


