SANTA TERESA DI RIVA – E’ stato affidato alla associazione Penelope per i prossimi tre mesi un servizio di mobilità sociale. Riguarda il trasporto di soggetti in situazione di disabilità grave, residenti a Santa Teresa di Riva, che devono raggiungere i centri di riabilitazione e risocializzazione ubicati a Nizza di Sicilia, in carico al servizio di mobilità promosso dal distretto socio-sanitario D32, e nelle more della sua riattivazione, in quanto si tratta di servizio che non ammette interruzioni in quanto potrebbe derivare un pregiudizio per i fruitori che hanno la necessità di proseguire nelle terapie riabilitative e per le loro famiglie che si trovano in situazioni di grave disagio. Alla associazione Penelope andrà un contributo di 2000 euro al mese per la copertura delle spese vive.
Ad una cooperativa sociale di Acicatena è stato invece affidato il servizio di mobilità per tre alunni diversamente abili che devono raggiungere il Centro di riabilitazione di Santa Teresa di Riva. Il Comune infatti ha deciso di attivare un servizio in economia di mobilità sociale per un periodo temporaneo di tre mesi per il trasporto da scuola o da casa verso il Centro di Riabilitazione. Per questo scopo è stato acquistato un pullmino attrezzato, ma in pianta organica non ci sono figure professionali per la sua guida, in quanto gli autisti e gli accompagnatori sono impegnati con lo scuolabus per il trasporto scolastico. Pertanto il pullmino ed il trasporto sono stati affidati alla cooperativa di Acicatena per una spesa complessiva di 4500 euro per una attività di tre mese. La coop. “Orsa Maggiore” fornirà autista e accompagnatore per il periodo richiesto.