La Giunta comunale di Taormina ha approvato la perizia di variante inerente i lavori di adeguamento normativo e funzionale della ex chiesa S.Giuseppe ed area annessa, ubicata nella frazione di Mazzeo. Si tratta di un iter che riguarda il previsto recupero strutturale dell’immobile, già messo in cantiere dal Comune di Taormina nella passata legislatura.
Negli anni scorsi, infatti, venne intercettato dall’allora Amministrazione Passalacqua un finanziamento per il maquillage di un immobile di valore storico e culturale che necessita di opere atte al ripristino della fruizione pubblica. L’importo totale del progetto previsto è di 803 mila euro. In corso d’opera era emersa la necessità di fermare il cantiere già a suo tempo avviato e prevedere lavori aggiuntivi rispetto a quelli previsti inizialmente nel progetto principale, come da pareri e relative prescrizioni imposte dal Genio Civile e dalla Soprintendenza. La sospensione dei lavori avvenne nel novembre 2015.
Gli interventi ora da attuare prevedono il risanamento conservativo dell’immobile ed il rifacimento degli impianti, per l’efficientamento energetico. Il tutto dovrebbe avvenire nel rispetto degli elementi tipologici e per consentire un accesso e utilizzo dell’ex chiesa in regime di sicurezza come da apposite normative vigenti. In sostanza i lavori aggiuntivi che hanno determinato la redazione della perizia possono essere così riassunti: ricucitura delle lesioni riscontrate; cura di patologie riconosciute (reintonaco e riforzamenti); ulteriori provvedimenti volti alla riduzione degli effetti sismici ed eliminazione di spinte degli archi, nonché la cerchiatura al portale d’ingresso; adeguamento del sistema di convogliamento delle acque piovane; adeguamento dell’isolamento termico; adeguamento impiantistico, comprensivo della realizzazione dell’impianto fotovoltaico e allestimento locali interni.