Viabilità alternativa per Castelmola nel periodo del G7. È la soluzione che si prospetta in concomitanza con le giornate del vertice delle superpotenze, in programma a Taormina il 26 e 27 maggio del prossimo anno.
Nella due giorni del G7 e con molta probabilità già nelle giornate precedenti si registreranno, infatti, delle prevedibili limitazioni al transito veicolare nella capitale del turismo siciliano per motivi di sicurezza e per le conseguenti necessità anche logistiche richieste da questo eccezionale appuntamento di politica internazionale. Per questo motivo si prevedono dei comprensibili disagi anche per i centri abitati immediatamente vicini a Taormina, ed in primis a Castelmola. Per accedere al borgo turistico solitamente bisogna passare proprio dalla Perla dello Ionio, e allora ci si chiede cosa accadrà nel maggio 2017.
“Chiedo a lei e al suo governo oltre che ovviamente alla organizzazione del G7 – ha detto il sindaco di Castelmola, Orlando Russo, rivolgendosi al presidente Crocetta nel corso della sua recente visita a Palazzo dei Giurati – di poterci autorizzare ad attivare una soluzione alternativa che consenta di poter transitare verso Castelmola e dal nostro paese verso le altre località della zona. È una necessità che abbiamo per non penalizzare i residenti ma anche gli operatori economici e i turisti. Per questo chiediamo che venga autorizzato l’utilizzo della strada che collega Taormina e Castelmola all’altezza dell’imbocco di via Garipoli, bretella A18, a Spisone”.
Si tratta, insomma, della strada di proprietà privata che passa dalla nota Villa Messeri, lussuosa dimora dove a suo tempo viveva il Senatore Girolamo Messeri, diplomatico e sottosegretario di Stato del Governo italiano nel 1963-64. In questo modo si bypasserebbe il centro storico di Taormina e si avrebbe un collegamento diretto sia in entrata che in uscita con Castelmola scongiurando le difficoltà e le problematiche legate appunto alle misure di sicurezza richieste dalla macchina organizzativa del G7.
