S. Alessio Siculo – Il S. Alessio sciupa il gol del pareggio e nel finale viene punito severamente dal Città di Acicatena. I padroni di casa obbligati a vincere per tirarsi fuori dalla zona paludosa della classifica, tentano di imporre il proprio gioco. Ci riescono fino al 33’, quando Spadaro, beffa Minissinale con un bolide dal limite. Prestipino e Tripi prima dell’intervallo non concretizzano sotto porta. Nella ripresa, Mancuso inserisce il vivace T. Maimone ed il S. Alessio acquista tanto in fase offensiva.
Proprio dai piedi del neo entrato (61’) i locali sfiorano il pareggio con un diagonale. Il tiro si infrange sul palo. Prima però c’è l’espulsione si Muzzetta(doppia ammonizione). Al 63’, Zanino lo segue (rosso diretto per fallo su Massimino), scatenando le proteste dei padroni di casa, contro il direttore Nasca. Il Città di Acicatena approfitta degli ampi spazi per rendersi pericoloso in contropiede. Al 67’, Minissale esce alla disperata e costringe Ternullo a mandare la palla sul fondo.
Poi è Prestipino a impensierire Zanghì su punizione dai venti metri. Il finale è tutto ospite. Grasso raddoppia su errore di Vergani. La gara si chiude con la gioia di Spadaro per la doppietta.
S. Alessio: Minissale, Zanino, Vergani, Sturiale, Chillemi(58’ T. Maimone), D’Amico, Lama(70’ Torrini), F. Maimone, Prestipino, A. Pistone, Tripi. All. Mancuso.
Città di Acicatena: Zanghì, Taormina, Cutronea, Muzzetta, Casciogioi, Fassari, Massimino(80’ Grasso), Spadaro, Anastasi, Ternullo, Cannizzaro(65’ La Monica). All. Giuffrida.
Arbitro: Nasca di Catania
Esplusi: 57’ Muzzetta, 63’ Zanino
Reti: 33’ – 92’ Spadaro, 89’ Grasso
