ROCCALUMERA – Cinquant’anni di storia, di attività folkloristiche, culturali e turistiche, questo ha rappresentato la Scuderia Ficara, che ieri ha festeggiato mezzo secolo di attività con un evento eccezionale, rappresentato nella piazza Madonna della Catena, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni. Una associazione, nata nel 1965, che tra gli anni Settanta e Ottanta ha pure organizzato manifestazioni di un certo spessore, culminate poi con la presentazione di un libro, che descrive i passaggi più significativi in questo mezzo secolo di attività. La cerimonia, per festeggiare i cinquant’anni, si è tenuta davanti ad una folla imponente, curiosa di conoscere i segreti e la storia della Scuderia Ficara. Tantissime le autorità presenti, tra cui il sindaco Gaetano Argiroffi che ha omaggiato il vice presidente Beppe Pirrone con una particolare targa in argento, con su scritto: “Nella migliore tradizione di Roccalumera, celebriamo 50 anni di agonismo, di gare e di vittorie della nostra gloriosa Scuderia Ficara. Con orgoglio l’Amministrazione Comunale”. Cinquant’anni fa c’era poco da divertirsi e l’associazione si è messa ad organizzare slalom e gimkana e trasferte in auto a Palermo, per ammirare il giovane pilota Pirrone, che ha gareggiato alla Targa Florio col nome di Zerimar. Poi le iniziative della scuderia si sono ramificate su mostre fotografiche, concorsi canori, gare in mare e manifestazioni folkloristiche. Sette i soci fondatori: Paolino Famulari, Pietro Puglisi, Masino Pollino, Ciccio Parisi, Beppe Pirrone, Pietro Scala e Pino Prestia. Alla festa si sono presenti questi ultimi tre (gli altri sono passati a miglior vita) e sono stati lungamente applauditi dal numeroso pubblico presente. Sia perché hanno disegnato in parte la storia di Roccalumera a cavallo degli anni Settanta, sia perché, con le loro iniziative, hanno sicuramente dato una sterzata innovativa all’apatia che a quel tempo regnava in paese. Le fasi della cerimonia hanno avuto due momenti di particolare esaltazione: ad inizio della manifestazione, con l’esibizione del gruppo folk Triskelion, e sul finire dello spettacolo con l’entrata in scena dell’avv. Tino Bellomo e del dott. Enzo Saccà, due professionisti che conoscono vita e miracoli dei cittadini di Roccalumera. I due cultori si sono dilungati in un articolato excursus sulla storia del paese dagli anni Settanta ai nostri giorni. Ed è stato un successo.
