Furci Siculo – Cosa accomuna i ragazzi di Furci Siculo? Sicuramente la passione per il calcio. Da sempre nel comune rivierasco si “vive” di calcio. Nella centralissima piazza IV Novembre non si parla d’altro. La tifoseria è una delle più calde e più esigenti della provincia messinese. Chi gioca a Furci sa che l’obiettivo è solo uno, vincere. Infatti la storia calcistica del paese è piena di trionfi e di campionati vinti. Tante formazioni gloriose che hanno vinto tanto ma che poi sono scomparse. E’ sicuramente questo il tallone d’Achille della Furci calcistica, non aver avuto una formazione duratura nel tempo. L’Acr Indipendente è stata per anni la squadra più rappresentativa dell’intero comprensorio, arrivando a sfiorare l’Eccellenza per poi scomparire. L’Atletico Furci è riuscito nell’impresa di conquistare tre promozioni in quattro anni, arrivando in Promozione, per poi cedere il titolo al Limina. L’Asd Furci dopo essere arrivato in soli due anni in Prima Categoria, ha più avanti fatto la fusione con il Santa Teresa, da cui è nata la Jonica. Adesso la Nuova Indipendente che in tre stagioni è riuscita ad arrivare in Prima Categoria. Speriamo che sia la volta buona. Di certo a Furci non mancano i forti calciatori, lo sanno bene S.Alessio, Mandanici ed appunto Nuova Indipendente. Partiamo dal S.Alessio, squadra vincitrice del campionato di Seconda Categoria. Ben otto titolari erano furcesi. Briguglio, Di Bartolo, Ciatto, Cutroneo, Giannetto, Leo, Tindaro ed Agatino Pistone. Il Mandanici, squadra vincitrice del torneo di Terza Categoria aveva in rosa tantissimi furcesi, quasi tutti titolari. Pino, Chillemi, Silvio, Burgio, Rinà, Agnone e Carpillo. E poi chiaramente la Nuova Indipendente che tramite i play off è arrivata in Prima Categoria, aveva in rosa quasi tutti elementi del paese. Calciatori bravi come Ucchino, Muscolino, Proteggente, Cutroneo e Russo. Sarebbe bello che tutti questi calciatori si ritrovassero in una sola squadra, che punti ai vertici della Prima Categoria, in una rosa formata esclusivamente dai giovani di Furci che come evidenziato hanno un certo feeling con le promozioni. Certo alle spalle ci vorrebbe una società solida e ben strutturata, formata da dirigenti esperti e competenti, con un settore giovanile organizzato e seguito da tecnici preparati. Sarebbe bello, ma ci vorrebbe anche l’aiuto del comune, di associazioni sportive e privati per tentare magari anche il salto in Promozione. Arrivati in queste categorie società passate hanno sempre puntato sui calciatori di fuori paese, che sono stati bravi ma che non hanno mai ottenuto trionfi. Lo dice la storia, a Furci vincono solo i furcesi ed a quanto pare da quest’anno lo fanno anche in altri paesi.
Furci Siculo, un paese che vive di calcio. S.Alessio, N.Indipendente e Mandanici, tre promozioni che parlano “furcese”
