SANTA TERESA DI RIVA – In attesa che il fondo sterrato del campo di calcio di Santa Teresa di Riva venga ricoperto dal (sognato) tappetino di erba sintetica di ultima generazione previsto nel progetto di ristrutturazione, per ora i calciatori si godono le prime avvisaglie di erba naturale che cresce rigogliosa e verdissima ai bordi del rettangolo di gioco, grazie anche alle abbondanti piogge di questo inverno. E siccome le capre ormai non ci pascolano più, come avveniva negli anni ’60, bisogna provvedere a fare pulizia con una squadra di giardinieri.
L’erba alta tutt’intono al campo di gioco a volte nasconde anche il pallone, e diventa un gioco nel gioco andarlo a recuperare. Siccome il progetto con i fondi europei per la ristrutturazione del campo di calcio (1 milione e mezzo di euro bloccati ormai da quasi un anno nella cassaforte della Regione) è di là da venire, ed ormai molti ci hanno perso le speranze, sarebbe cosa buona e giusta che l’ufficio manutenzioni del comune disponesse per la scerbatura, anche perché tra qualche settimana le squadre “Giovanissimi” ed “Allievi” regionali della Jonica, che hanno vinto i propri gironi, saranno impegnate nelle partite dei play off per il titolo regionale, e presentare ai ragazzi delle squadre ospiti il campo in quelle condizioni non è certo un buon biglietto da visita della nostra città.


