SANTA TERESA DI RIVA – Alla riscoperta delle valli d’Agrò e del Nisi: sarà questo il tema degli studi dell’anno accademico dell’Unitre di Santa Teresa di Riva presentato l’altra sera nell’aula magna delle scuole elementari “Felice Muscolino” dal neo presidente Santino Albano davanti ad un folto pubblico di iscritti e curiosi. L’Università delle Tre Età di S.Teresa, quindi, pone al centro della propria attività il territorio proponendolo sotto un nuovo punto di vista, quello degli storici e degli scrittori locali, senza tralasciare lo studio degli eventi storici che lo hanno caratterizzato nel corso dei secoli. Previsto anche un ciclo di conferenze – lezioni con Santino Mastroieni (alla riscoperta della Valle d’Agrò) sul testo di Carmelo Duro; Carmelo Rigano (Conosciamo S.Teresa di Riva tra storia e cultura), Santino Lombardo (Savoca e la sua storia), Santino Albano (Il miracolo del mare alla Marina di Savoca) e di Santi Ucchino (Economia e solidarietà nell’era della globalizzazione).
L’Unitre è anche impegnata nella organizzazione della terza edizione del premio letterario che da quest’anno assume la doppia intitolazione “Giuseppe Cavarra – Carmelo Duro” a ricordo di due appassionati studiosi che hanno dedicato il loro tempo e le loro energie per far conoscere la Valle d’Agrò ed il suo hinterland. Il premio quest’anno sarà aperto a tutti. Le iscrizioni scadono il 26 aprile.
Infine, dopo il saluto dell’assessore Annalisa Miano, è stato presentato il nuovo consiglio direttivo, rinnovato dopo la improvvisa scomparsa del past presidente Carmelo Duro. Alla presidenza i soci hanno voluto il prof. Santino Albano, dirigente scolastico in pensione, che è stato al fianco di Duro come vice presidente. Il direttivo è completato da Ninuccia Foti (vice presidente), Paola Cacopardo (segretaria), Franca Pizzolo (tesoriera) e Vincenzo Cutrufello, Franco Campailla, Silvana Scavelli e Giuseppe Mantarro (consiglieri). La prima lezione è fissata per lunedì 16 nell’aula magna della scuola elementare “Felice Muscolino” che ospiterà tutta l’attività dell’Unitre dopo la chiusura per restauri di Villa Ragno.
