Alì Terme: lunedì i funerali del “capo” Filosa

Si svolgeranno domani 9 Febbraio, con inizio alle ore 16.30, nella chiesa di San Rocco, i funerali di Mario Filosa, 92 anni ben portati, stimatissimo e benvoluto da tutta la comunità aliese. Nato a Napoli il 20 giugno 1922, partecipò alla Seconda Guerra Mondiale, di stanza in Tunisia, ove, fu fatto prigioniero dagli inglesi. Liberato diversi mesi dopo la fine delle ostilità belliche, poté tornare nella sua amata Napoli solo nel 1946. Il lavoro (impiegato delle Ferrovie dello Stato) lo portò in Sicilia, dapprima nel catanese, poi negli anni ’60 ad Alì Terme ove ricoprì l’incarico di Capostazione, da qui l’appellativo “Capo”, nella locale stazione ferroviaria. Una volta pensionato, dal 1979, gestì un’edicola, quella di fronte l’ex Compagnia/Stazione dei Carabinieri, per circa venti anni, finché decise di godersi appieno la pensione. Uomo mite, sobrio, persona perbene, dispensava sorrisi e parole buone. Una memoria di ferro gli consentiva di ricordare date di onomastici e compleanni così da farsi trovare sempre pronto per gli auguri da fare alle persone a lui care. Pur non avendo avuto la possibilità di conseguire titoli di studio di un certo livello tuttavia disponeva di una vasta cultura generale e ciò gli consentiva di poter colloquiare egregiamente riguardo le discipline più varie, dalla politica allo sport, dalla storia allo spettacolo, dalla musica all’attualità. Mario, lascia senza ombra di dubbio un vuoto in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Quest’oggi, il posto che lui era solito occupare durante la domenicale Santa Messa nella Chiesa della Beata Eustochia, non è stato, per rispetto, occupato da alcuno ed è rimasto vuoto. La redazione della Gazzetta Jonica si stringe al dolore dei figli Alberto, Nino e Annarita, del genero, delle nuore e dei nipoti tutti. Riposerà nel locale cimitero.