SAVOCA – Riapre giorno 2 febbraio in occasione dei tradizionali festeggiamenti in onore di S. Biagio, l’antica chiesetta della famiglia Aliberti alle porte di Savoca dedicata al culto del santo.
La festa di S.Biagio è radicata nel culto dei devoti della riviera ionica e ogni anno in occasione della ricorrenza la chiesa viene aperta per la devozione dei fedeli.
Padre Agostino Giacalone ha pubblicato il programma dei festeggiamenti che prevede: giorno 2 febbraio alle ore 15.30 ci sarà la preghiera del Rosario e alle 16.30 la Celebrazione Eucaristica con la benedizione delle candele.
Martedì 3 febbraio dalle ore ore 8.30 alle ore 10.30 ci saranno le confessioni. Le celebrazioni eucaristiche saranno alle ore 8.30, 9.30, 11.00, 16.00 al termine delle quali vi sarà la benedizione della gola. Inoltre, quest’anno alle ore 15.00 vi sarà un pellegrinaggio che giungerà dalla parrocchia di Portosalvo di Santa Teresa di Riva.
Al termine ogni messa sarà distribuito ai fedeli, che giungono da ogni parte della riviera, una piccola fetta di panettone benedetto dal sacerdote officiante perché San Biagio è ritenuto un taumaturgo per combattere le malattie della gola.
A questa credenza, che rimanda al miracolo della spina di pesce (il santo avrebbe liberato un bambino da una spina di pesce che lo stava soffocando) e all’orazione che il martire avrebbe pronunciato prima di morire, con la quale chiedeva a Dio di risanare da queste malattie chiunque l’avesse pregato in suo nome, è legata la chiesetta degli Aliberti.