Taormina – Il mercato calcistico professionistico o il calciomercato invernale o di riparazione, che si doveva tenere, in questo mese di gennaio, nella “Perla dello Jonio”, si è rivelato un sogno di mezza estate. Una boutade che, per diverso tempo, ha impegnato i mass media anche nazionali, e dato adito agli operatori turistici non solo di Taormina, ma di tutta la riviera jonica, di un’operazione di notevole spessore promozionale. Nulla di tutto questo.
Il calciomercato invernale o di riparazione la cui conclusione è prevista per il prossimo 2 febbraio 2015, ha confermato, invece, come la Sicilia continua a rimanere nel limbo delle grandi manifestazioni, pure quelle calcistiche. Un’altra riprova, rimanendo in ambito pallonaro, dello scarso speso specifico che continua ad avere anche la Figc isolana, malgrado faccia parte della Federazione Dilettantistica Nazionale, nella qualità di vice presidente, l’ex “Governatore” della Figc siciliana, Sandro Morgana.
La designazione di Taormina che doveva rappresentare un’ulteriore finestra temporale del calciomercato invernale, tra il mare ed il sole del Sud dell’Italia, lontano dalla grigia Milano, ha dato spunto, ancora una volta, di dire che la Regione Sicilia, malgrado un notevole movimento calcistico, a tutti i livelli, continua a rimanere lontano dai riflettori delle grande manifestazioni di questo sport nazionale. Taormina, la regina del turismo siciliano, invece, appare priva di “ Santi in Paradiso”, malgrado la bontà delle iniziative.
Recentemente la Figc aveva sponsorizzato anche l’organizzazione di un evento sportivo di grande richiamo a Taormina, da realizzarsi durante il periodo del calcio mercato, ma a sette giorni dalla sua chiusura nulla trapela, c’è un’oscurità profonda. Tutto è buio e il vento forte spazza via ogni speranza che il calcio mercato tocchi Taormina.


