Ghibellina e Letojanni non approfittano dello stop della capolista S. Alessio , fermata dal Piedimonte. Solo i peloritani riescono a rosicchiare un punto. La loro rincorsa è frenata dalla Nuova Indipendente, che stava per gustare, al 90’, un successo importante per raggiungere quota venti. Invece, la Valle conferma le qualità di grande bomber. Ancora una volta le inseguitrici dimostrano di non avere continuità di risultati. Non c’è una rivale assoluta. La dodicesima giornata conferma che anche il S. Alessio è umano.
Dopo nove risultati utili consecutivi, la squadra del presidente Costa è fermata dal Piedimonte, che evidenza di essere in crescita dopo la vittoria ottenuta contro il Savoca. Nonostante la débâcle il S. Alessio è lanciato verso la promozione. Il cammino degli alessesi, malgrado, l’emergenza a centrocampo per le assenze degli infortunati Agatino Pistone Ivan Biella, sembra essere in linea retta. Nell’altra gara domenicale lo Sporting Club Giardini cambia marcia contro il Letojanni. La squadra di Camarda in vantaggio, al 14’, con Parlatore viene raggiunta, dopo una manciata di minuti da Alberto Nassi (rientrava dopo due mesi). Il gol vittoria nasce da una bordata di Scavo, dalla trequarti che trova impreparato Alessandro.
Il ritorno alla vittoria dei giardinesi coincide con il rientro in squadra, dell’attaccante Nassi, assente dal successo casalingo contro l’Agostiniana alla quinta giornata, sempre per 2 – 1. Negli anticipi di sabato il Savoca è imperioso sullo Sparagonà, costretto a rincorrere già dall’avvio, quando Mangio, mette in rete una corta respinta di Sturiale.
Poi l’espulsione di Trimarchi e il penalty di Cannata hanno spianato la vittoria dei biancoazzurri. L’Agostiniana gioca sul velluto contro il Club Inter, che si presenta all’”Arturo Mastroieni” in otto, per poi abbandonare le ostilità sul risultato di 6 – 0.
E’ la giornata dei bomber: Cutroneo, La Valle, Miano e Cannata attraversano un buon momento, e dimostrano di essere capaci di cambiare il volto alla partita. In questo turno c’è pure l’esordio di Giancarlo De Clò tra i pali del S.Alessio che è stato preferito a Briguglio, dal mister Mancuso.
