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giovedì, Settembre 25, 2025
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S. Alessio in …..BIANCO. Risorge il Savoca con Mangio e Cannata. Agostiniana passeggia a …tavolino.

Piedimonte da urlo. Cade per la seconda volta, in questo campionato, la capolista S.Alessio, costretta alla resa da Panebiano. Gli etnei, dopo aver battuto il Savoca, piegano anche la squadra del presidente Domenico Costa che, però, era priva degli infortunati Agatino Pistone e Ivan Biella. Il Piedimonte ormai è in ascesa e potrebbe essere il reale antagonista degli alessesi. Panebianco è stato l’autore dell’unica rete dell’incontro contro un S. Alessio abulico mai pericoloso ad eccezione, di una punizione, nella seconda parte della gara.

La capolista è sconfitta, dopo otto risultati utili consecutivi, con lo stesso punteggio con cui lo Sparagonà era riuscito a fermarla alla terza giornata di campionato. La partita ha vissuto momenti di intensità agonistica con un Piedimonte scatenato alla ricerca del raddoppio. Le due squadre finiscono in dieci per le espulsioni Di Bartolo e Panebianco.

Nell’altro anticipo della giornata, il Savoca si aggiudica il derby con lo Sparagonà, mandando in rete Mangiò e Cannata (doppietta), mentre i santateresini sono stati costretti a giocare in dieci uomini per 70’, a causa dell’espulsione di Trimarchi, per fallo su Cannata da ultimo uomo. Sull’episodio i santateresini, vengono penalizzati dal direttore di gara Comito che concede, pure il calcio di rigore, per un fallo avvenuto fuori area.

Lo Sparagonà è stato la brutta copia di quello visto con il Piedimonte, troppo sulle gambe, consentendo a Garufi e D’Amico tante giocate. La partita è decollata pro Savoca dopo appena 2’, quando Mangio raccoglie una corta respinta del portiere biancoverde. E’ il primo gol del bomber savocese al portiere Sturiale. Ci provava da cinque stagione. Assente lo spettacolo in un derby che in passato ha offerto ben altre emozioni.

In campo anche l’Agostiniana che ha ricevuto la visita del Club Inter G.E. di Riposto, ma la gara si è conclusa anticipatamente, in quanto gli ospiti, schieratesi inizialmente in otto, hanno abbandonato le ostilità, quando i forzesi erano in vantaggio di ben sei gol. Dopo le vicissitudini interne, nella gara contro l’Antillese, continuano il momento negativo della squadra del presidente Puglisi.

Domani riflettori puntati a Giardini dove di scena c’è Sporting Club Giardini – Letojanni e al Luigi Papandrea arriva il Ghibellina (seconda forza del campionato) per affrontare la Nuova Indipendente, reduce da due sconfitte consecutive.

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