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domenica, Giugno 1, 2025
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Finanziato un distaccamento dei Vigili del Fuoco per tutto il comprensorio jonico. 28  giovani pompieri in servizio. 

 

Roccalumera –  Da tempo l’amministrazione Argiroffi aveva fatto richiesta di un distaccamento dei vigili del fuoco a Roccalumera, ma si è dovuta accontentare in questi anni di un presidio, per soli tre mesi (in estate)  ubicato al piano della terra  della scuola Media. Adesso è arrivata una bella notizia da Roma e gli amministratori ne sono particolarmente felici. Si è saputo, difatti, che il sottosegretario all’interno Giampiero Bocci ha firmato il decreto che  prevede un distaccamento dei Vigili del Fuoco a Roccalumera. Sarà anche costruito uno stabile per facilitare il compito dei pompieri. L’organico prevede l’impiego di 28 giovani, che prederanno servizio dopo un corso di sei mesi. Soddisfazione è stata espressa anche da parte dei sindacati, che hanno spinto per avere un posto fisso dei vigili del fuoco a Roccalumera, zona ideale non solo perché a metà strada tra Messina e Taormina, ma perché ben fornita di strade di collegamento, compreso lo svincolo autostradale dell’A/18. E non è tutto. Stando alle prime indiscrezioni, sempre in prossimità dello svincolo di Roccalumera, nella zona sottostante che abbraccia uno spiazzo arricchito di verde e piante, dovrebbe essere costruito  un presidio, il primo del genere in Italia, che accorpa vigili del fuoco,  forestali, carabinieri e 118. In verità la zona si presta perfettamente, perché  centro di smistamento tra autostrada A/18, Strada Statale 114 Messina Catania e strade provinciali. “Noi ci siamo recati più volte a Palermo – ha dichiarato il presidente del consiglio Antonio Garufi – per chiedere un servizio stabile dei VVFF e della Forestale, anche per i continui incendi che aggrediscono i comuni del comprensorio nei mesi tra luglio e settembre. Adesso questa notizia ci inorgoglisce. Noi per la verità ancora non abbiamo in mano nessun documento, per cui speriamo che in questi giorni ci vengano notificati gli atti del decreto”.

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